SACRARIO MILITARE

Sull’altopiano di Asiago, più precisamente sul colle di Leiten, troviamo il monumentale Sacrario militare. Nel 1932 si iniziò a sviluppare l’idea di ospitare in un unico e imponente edificio, tutte le salme italiane situate nei diversi cimiteri di guerra presenti sull’altopiano di Asiago.L’Ossario venne progettato dall’architetto veneziano Orfeo Rossato ed è stato terminato nell’ottobre 1936.

La struttura venne inaugurata il 17 luglio 1938, dinanzi la presenza del re Vittorio Emanuele III. Nel Sacrario sono sepolti i resti dei Caduti italiani provenienti dai 36 cimiteri di guerra prima esistenti nella zona dell’Altipiano di Asiago, successivamente negli anni ‘60 vennero trasferiti i caduti austro-ungarici noti ed ignoti, provenienti dai cimiteri di guerra di Gallio, Stoccareddo, Cesuna, Canove, Marcesina. I caduti riconosciuti sono ospitati in ordine alfabetico, mentre i soldati ignoti si trovano in due tombe comuni.

Il maestoso monumento rispecchia appieno l’architettura romana, caratterizzata da linee sobrie e solenni. La struttura costruita interamente di marmo, presenta una pianta quadrata e si compone di due parti fondamentali: la Cripta inferiore e il quadriportico superiore. Dopo aver visitato la Cripta, che ospita le salme dei soldati e una cappella votiva, è possibile raggiungere il terrazzo tramite un’ampia scalinata dove è posto un arco trionfale nella parte superiore. Una volta raggiunto il terrazzo è possibile ammirare il bellissimo panorama. Inoltre nel parapetto  della balconata sono presenti delle frecce che indicano i nomi delle località importanti che furono colpite durante la Grande Guerra.

Nell’ingresso è stato allestito un museo composto da due sale divise due bienni di conflitto (1915- 1916, 1917-1918), dove è possibile ammirare diversi cimeli e fotografie dell’epoca. All’entrata è stata posta una targa trilingue: italiano, tedesco ed ebraico con la stella di Davide per ricordare i caduti militari di origine ebraica.

La maestosa costruzione militare può essere ammirata percorrendo il sentiero Ferragh, che si inoltra tra campi e pascoli in direzione est. Inoltre una parte di questo sentiero viene attraversata durante l’evento La Grande Rogazione, una processione nella quale si compiono preghiere e canti in lingua cimbra.

CONTATTI

E’ possibile raggiungere il sacrario in auto percorrendo l’autostrada A4 Serenissima (Milano-Venezia), uscita Vicenza Est, proseguendo sull’autostrada A31 sino a Piovene Rocchette e da qui sulla Strada Provinciale n. 349.

Oppure se si viaggia in treno, da Milano e Venezia fino a Vicenza, proseguendo fino a Bassano del Grappa o Thiene. Per chi decide di prendere l’autobus può partire da Vicenza per poi passare per Thiene e infine Asiago.

Il Sacrario è a 5 minuti a piedi dal centro.

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