Fin dal primo cambio, quando Tessari, recuperato un disco, avanza, fa fuori Cech e centra il palo. Risponde Alessio Lettera, autore del gol-scudetto un anno fa, con una giocata individuale, arginata da Stella. Gran partenza. E al 2’ gran bella combinazione del Milano con “Letterino” a servire Banchero sul secondo palo per il tiro al volo che vale l’1-0. I rossoblu ci riprovano 1’ più tardi: stessi protagonisti, esito diverso.
Al 5’ gran cambio della seconda linea arancionera, vicina alla rete con Vellar (due volte) e brava a rimediare un power-play. In superiorità arriva un altro palo con Rossetto (che occasione!!!!!) e una “parata” di Tessari sul tiro di Dal Sasso. Il pareggio è solo rimandato: Rodeghiero dalla destra gira al centro un disco non controllato dalla difesa di casa e arpionato da Lievore per l’1-1.
Il Milano riprende a fare la partita, Stella si fa trovare pronto su Cech e Alessio Lettera; mentre è graziato da Banchero, troppo solo in mezzo all’area. Il nuovo vantaggio del Milano arriva in modo fortuito: Tessari disturba Francesco Campulla, il disco è preda di Masiero che poi lo indirizza in mezzo ai gambali di Stella. Immediata la risposta dei ragazzi di coach Luca Rigoni: Mai chiude prima su Lorenzo Campulla e poi su Tessari. Si va al riposo sul 2-1 dopo 20’ intensi e piacevoli.
Secondo tempo molto più “controllato”. Milano parte meglio, ma sono i Vipers a “mordere” con Dal Sasso che si fa tutta la pista, conclude, Mai respinge, il n.98 riprende la conclusione e firma il 2-2. Colpo su colpo. E il Milano torna a spingere: Stella salva su Bellini, nulla può, poco dopo, sulla rasoiata di Bernad, liberato da Masiero.
Si rimane sul 3-2 per una lunga fase; poi due penalità in serie (Corà e Lorenzo Campulla) “spaccano” l’equilibrio e in 4 vs 2 Banchero fulmina Stella. Colpo su colpo. I Vipers non mollano e a 2’ dal termine tolgono il portiere per un giocatore di movimento in più, accorciando con un tiro di polso di “Campullino” che s’infila nel traffico all’ora di punta davanti a Mai. Partita riaperta.
Finale ancora senza portiere, addirittura in 5 vs 3 (penalità a Cik) negli ultimi 33″ di gioco, ma non arrivano tiri veramente “puliti”. L’ultima occasione capita sulla stecca di Tessari, Mai respinge, Rossetto non trova la volée e Ferrari, caparbiamente, si fa largo sulla destra prima di “trovare” i pali della gabbia sguarnita.
Il Milano può esultare. I Vipers possono guardare con fiducia ai playoff. Si comincia, in trasferta, sabato 22 marzo, sulla pista del Tergeste Trieste.
