Venerdì 7 marzo, la comunità di Rotzo ha reso omaggio alla maestra Carla Slaviero, prima donna sindaco del paese, con un incontro commemorativo presso la ludoteca comunale. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, desiderosi di ricordare e celebrare il coraggio e la dedizione di una donna che, tra il 1964 e il 1970, guidò un’amministrazione comunale composta interamente da donne, un caso unico nella storia italiana.
Negli anni ’60, Rotzo attraversava una grave crisi finanziaria a causa di un contenzioso con i comuni limitrofi riguardante la gestione delle risorse boschive e dei pascoli. Di fronte a questa situazione, gli uomini decisero di non presentare alcuna lista alle elezioni del 1964, auspicando l’intervento di un commissario prefettizio per risanare le casse comunali. Inaspettatamente, Carla Slaviero, maestra elementare presentò una lista composta da sole donne e vinse le elezioni, assumendosi la responsabilità di risollevare le sorti del paese.
Durante il suo mandato, l’amministrazione Slaviero riuscì a risanare il bilancio comunale, ottenendo un prestito agevolato dal governo e implementando importanti migliorie infrastrutturali. Nonostante i risultati ottenuti, la giunta femminile affrontò critiche e pregiudizi a conferma di come, in un periodo dominato da una cultura patriarcale fosse ancora difficile accettare che un gruppo di donne guidasse l’intera comunità.
L’incontro del 7 marzo ha rappresentato un momento di riflessione sulla figura della maestra Carla e sul suo operato. Il sindaco attuale, Lucio Spagnolo, ha espresso scuse ideali a nome dell’intera comunità per “non averla capita e apprezzata per quanto meritava, per avere chiuso ed emarginato lei e il suo gruppo di coraggiose in un’indifferenza cattiva, fatta di rapporti umani e sociali sfumati, deteriorati e spesso troncati, di sguardi elusivi e sfuggenti, di incontri evitati, di saluti non corrisposti”.
La vicenda di Carla Slaviero è stata recentemente oggetto di studio accademico. Il giovane ricercatore Emiliano Pettenò ha dedicato la sua tesi di laurea al “caso Rotzo”, analizzando l’amministrazione femminile nel contesto del Veneto degli anni ’60. Guidato dal professor Marco Almagisti dell’Università di Padova, Pettenò ha riscoperto questa storia eccezionale, evidenziando come, in un periodo dominato da una cultura patriarcale, un gruppo di donne sia riuscito a governare con successo una comunità, affrontando sfide economiche e sociali con determinazione e competenza.
La storia di Carla Slaviero e della sua giunta rappresenta un esempio di come il coraggio e la determinazione possano superare barriere culturali e pregiudizi di genere. Nel celebrare la Giornata Internazionale della Donna, il ricordo della maestra Carla e delle sue coraggiose collaboratrici offre uno stimolo a tutte le donne, affinché possano trovare ispirazione nel loro esempio e continuare a perseguire con forza e passione i propri obiettivi.
Credit: biblioteca Civica di Rotzo
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