L’indirizzo dell’ultimo Grande Classico della stagione resta alla Sparkasse Arena, dove ieri sera il Bolzano ha battuto per 3 reti a 0 la Migross Supermercati Asiago, portandosi in terza posizione a pari punti con il Salisburgo, che però ha una partita in meno giocata. Niente da fare per i Giallorossi, che nonostante la buona volontà e le occasioni create non sono riusciti a reagire alla stanchezza che si portavano nelle gambe dal match del giorno precedente giocato proprio con i Red Bull.
Buona nel complesso la prestazione dei ragazzi di coach De Bettin che, con una linea completa in meno rispetto, hanno saputo tener testa agli avversari per tutto il primo tempo, rimasto a reti inviolate, e per buona parte del secondo. Il tracollo arriva nel terzo, quando la fatica diventa indomabile. Bene Fazio, che tra i pali non concede più del dovuto e salva i suoi in diverse occasioni.
Ottime notizie per Casetti, dimesso dall’ospedale già ieri in seguito alla forte contusione alla testa rimediata nel match di martedì con i Red Bull: dovrà osservare un periodo di riposo, ma le condizioni sono buone.
Come avevamo anticipato, stando ai rumors del mercato, Saracino sarebbe pronto a chiudere la stagione in Giallorosso per dedicarsi poi alla seconda parte del campionato in Biancorosso. La società rassicura comunque sul fatto che si tratta solo di un prestito temporaneo, ma le voci di corridoio parlerebbero di un trasferimento più a lungo termine. Il Bolzano sarebbe quindi pronto a pescare ancora una volta dal paniere vicentino per rinforzare il roster, mentre l’Asiago dovrà ripartire dalla base per costruire una squadra efficace in vista della prossima stagione, che ancora non si sa se lo vedrà in ICE né sotto quale guida.
Il resoconto della partita
Gia nel primo tempo dilagano i padroni di casa, che pressano l’Asiago e ad essere chiamato in causa parecchie volte è Fazio, che però si fa trovare pronto. Al 12′ occasione per Mantenuto, che viene fermato dal goalie Stellato. Due minuti dopo il tiro al volo di Seed finisce per essere troppo centrale. Al 15′ la terza linea di Magnabosco cerca la conclusione con un tiro che Harvey non trattiene, ma che non crea altre difficoltà al big goalie altoatesino. Poco dopo è ancora Fazio a rendersi protagonista di una parata spettacolare sul tiro di Mantenuto, scappato da solo oltre la difesa Stellata. L’Asiago può giocare in doppia superiorità numerica grazie a due falli fischiati ai Biancorossi, ma il power play Giallorosso non capitalizza l’occasione.
Il Bolzano riparte con due occasioni targate Bradley e Finoro alle quali Fazio si oppone. Al 5′ Misley devia un disco sotto porta ma finisce fuori di poco. I padroni di casa sbloccano il risultato al 7′ dopo un’azione prolungata che comprime l’Asiago nel proprio terzo negando il cambio linea: a trovare la conclusione è Helewka, che insacca da buona posizione. Al 9′ Saracino si allarga sulla destra e scarica su Harvey, che frena. Al 16′ il Bolzano crea un’altra situazione favorevole e Brunner fredda Fazio con un tiro dallo slot. Gennaro a due minuti dalla sirena scheggia la traversa. Negli ultimi secondi gli arbitri fischiano a Vallati una penalità per gancio con bastone, ma lo special team nel penalty killing fa il suo.
Terzo tempo che rimane in stallo per la prima metà. Al 12′ le Volpi sfruttano una distrazione della difesa per farsi avanti dalle parti di Fazio, che si oppone bene a Helewka. Poco più tardi nuova penalità per Vallati, che lascia i suoi in quattro e apre la strada a Frigo per la rete del 3-0 siglata dallo slot. Altra penalità per gli Stellati al 16′, questa volta fischiata a Kaspick, e ancora Fazio è bravo a pinzare il one-timer di Bradley. La sirena chiude il sipario su un terzo tempo stanco, dove a festeggiare i tre punti è il Bolzano.
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