La Migross Supermercati Asiago si prende il match contro i Red Bull Salzburg portando il confronto all’overtime e poi ai rigori, dove il goal di Gennaro decide il risultato finale: 4-3. Una vittoria che ha riempito l’Odegar di felicità, ma anche di rammarico per quelle che sarebbero potute essere le potenzialità della squadra nel corso della stagione. In linea generale infatti i successi più belli sono arrivati contro squadre difficili, molto fisiche, aggressive, dove l’Asiago è stato costretto a mettere sul ghiaccio tutta la grinta di cui dispone.
Ad accendere in maniera definitiva la miccia dell’orgoglio Giallorosso, ieri sera sono stati gli attimi di paura provocati dall’immagine di Lorenzo Casetti scaraventato sulla balaustra: il numero 17 dell’Asiago è stato soccorso nel giro di qualche secondo dallo staff dei sanitari, che l’ha condotto fuori dal rink sulla barella, dopo avergli immobilizzato il capo. Sembra infatti che il giocatore abbia ricevuto una spinta e sia andato a sbattere violentemente con il collo sulla sporgenza della balaustra, ma le sue condizioni secondo quanto riporta la società sono buone ed è già stato dimesso dall’ospedale, anche se dovrà fare qualche giorno di riposo e restare sotto osservazione.
Ristabilita la calma, i Leoni sono tornati a lottare a denti scoperti e si sono mostrati all’altezza della competizione con i secondi in classifica, i quali erano arrivati ad Asiago assetati di punti, con l’intenzione di farsi sotto al Klagenfurt che li precede di poco.
Ottima prestazione di Costantini, capace di concedere poco spazio per aggredire la sua gabbia. Doppietta di Saracino che lascia un po’ di amaro in bocca in vista della decisione della società di prestarlo al Bolzano per la seconda parte di campionato: sarà solo un prestito o per la prossima stagione le sue valigie resteranno in Alto Adige? Sembra esserci aria di partenza anche per Gazzola, che però l’anno prossimo probabilmente raggiungerà altre mete.
Questa sera il match delle 19.45 sarà proprio il Grande Classico, l’ultimo della stagione, con la Migross Asiago che andrà a trovare le Volpi di Bolzano nella loro tana.
Il resoconto della partita
Il Salisburgo inizia subito forte, ma la prima occasione è dei padroni di casa quando, dopo un minuto di gioco, un disco rimbalzato sulla sponda dietro porta arriva sulla stecca di Gennaro, che con la gabbia praticamente sguarnita manca il tiro vincente. Dopo un paio di minuti sono gli austriaci ad avere una buona occasione su un cambio sbagliato dell’Asiago, ma Costantini riesce ad evitare il goal. Gli italiani non sfruttano un powerplay, ma all’8′ trovano comunque il goal con un’azione di Saracino, che entra nella zona del Salisburgo, serve Ierullo, bravo ad alzare il disco e infilarlo sotto la traversa battendo Tolvanen. Riprende il gioco e i Red Bull rimettono subito il risultato in parità con Bourke, che riceve da Baltram e batte Costantini sul secondo palo. Carica dura su Casetti che esce in barella. Per un attimo perde anche i sensi, poi viene portato in ospedale per un controllo, ma dalle prime indiscrezioni pare nulla di grave. Quando il primo periodo sembra ormai finito, il Salisburgo trova lo spazio per entrare nella zona degli italiani con Kosmachuk, che salta il difensore e infila il portiere sotto l’incrocio dei pali.
Inizia il secondo tempo e l’Asiago prova subito a pareggiare con un contropiede di Gennaro lanciato da un preciso passaggio di Cairns, ma Tolvanen si fa trovare pronto. Le due squadre giocano con un buon ritmo e tanta intensità. All’ottavo gli animi si scaldano e si scatena una breve rissa tra Porco e Kosmachuk dopo un fallo dell’italiano che regala un power play ai Red Bull. Gli austriaci sfiorano la rete con Hochklofer, ma Costantini riesce a bloccare il disco. L’Asiago crea una buona azione con una triangolazione che gli permette di saltare la difesa avversaria, ma Ierullo manca il tocco vincente a un passo dal portiere. Quando manca meno di un minuto dalla seconda sirena, Kosmachuk sfrutta un errore degli italiani per partire in solitaria verso Costantini, ma il suo tiro colpisce in pieno il palo. Dopo l’occasione mancata del Salisburgo, è l’Asiago a lanciarsi in contropiede con Saracino che serve Ierullo, il quale appoggia in rete riaprendo la partita. Nel finale Misley manca il goal sulla sirena dopo un passaggio di Cairns davanti alla porta di Tolvanen.
Nel terzo periodo una carica dura su Vallati dietro la porta di Costantini non viene considerata dagli arbitri e il gioco prosegue. Il clima è molto teso con il risultato fisso sul 2-2 e le squadre sono attente a non regalare contropiedi o spazio di gioco e gli avversari. Ma al 9′ i Red Bull trovano il passaggio di Lewington che apre la strada a Huber, il quale prende la mira e infila Costantini sotto l’incrocio sul primo palo. Un minuto più tardi Ierullo recupera un disco e si porta davanti alla gabbia degli austriaci, ma di rovescio sbaglia la porta. Porco prova la girata davanti a Tolvanen ma il goalie del Salisburgo para con tranquillità. Ottima triangolazione tra Gennaro, Ierullo e Saracino, che riceve dal compagno ma viene ostruito da un avversario nel momento del tiro. L’Asiago gioca in power play ma Costantini rischia di fare l’errore decisivo perdendo un disco pericolosissimo di ritorno nella gabbia e riesce a salvarsi con una parata. I padroni di casa non vogliono perdere la partita e a tre minuti dalla fine Vallati trova il passaggio lungo per Saracino, che entra in zona infilando Tolvanen sul secondo palo.
Si va all’overtime e le occasioni si creano da entrambe le parti, finché l’Asiago entra in possesso del disco e giostra le opportunità. I cinque minuti a disposizione però si esauriscono in fretta e il tabellone resta sul 3-3. La partita si decide quindi ai rigori, dove Costantini chiude a chiave la porta dell’Asiago e l’unico a segnare è Gennaro, che regala la vittoria ai Giallorossi.
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