Alla Tondiraba Ice Hall di Tallinn (Estonia), Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini concludono il programma libero dei Campionati Europei di pattinaggio di figura a coppie con un punteggio di 119.91 (Technical Elements 58.46 – Components 62.45), raggiungendo un totale di 180.86 punti. Un risultato che consente loro di confermare la sesta posizione ottenuta dopo il programma corto.
Nonostante un avvio complicato: Rebecca ha avuto un atterraggio impreciso sul doppio Axel, mentre Filippo è incappato in una caduta sul triplo Salchow, i vicecampioni italiani hanno dimostrato ancora una volta la loro straordinaria capacità di reazione, portando a termine il resto del programma con pulizia ed eleganza e valorizzando al massimo la loro splendida interpretazione, sempre intensa e coinvolgente, che conferma quanto questo libero sia nelle loro corde.
Peccato, perché senza quei due episodi sfortunati la classifica avrebbe potuto raccontare un’altra storia. Va riconosciuto che, in questa stagione, la sfortuna si è fatta sentire fin troppe volte, con punteggi talvolta un po’ bugiardi rispetto al reale valore della coppia che, va detto, ha ancora ampie possibilità di crescita e margini di miglioramento tutti da esplorare.
Se il titolo fosse stato assegnato in base all’interpretazione, Rebecca e Filippo avrebbero certamente meritato un posto sui gradini più alti del podio. Ma il pattinaggio è uno sport cinico e spietato, dove ogni dettaglio conta e l’obiettivo finale è avvicinarsi il più possibile alla perfezione assoluta.
I Campionati Europei si chiudono comunque con il sorriso per l’Italia, grazie alla medaglia d’argento di Sara Conti e Niccolò Macii, che salgono sul secondo gradino del podio alle spalle dei nuovi campioni europei, i tedeschi Minerva Fabienne Hase – Nikita Volodin, già vincitori in questa stagione delle Finals dell’ISU Grand Prix.
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