La cultura e l’arte come strumenti di innovazione nel turismo: è questa la sfida di Lab Village – Turismo, Cultura e Industrie Creative, il progetto di ricerca promosso dall’Università Ca’ Foscari Venezia nell’ambito di iNest, l’ecosistema dell’innovazione del Nordest. Lunedì 3 febbraio, dalle 17:30 alle 19:30, al Museo Radici Hub Culturale di Lavarone saranno presentate le prime live demo, frutto di laboratori che hanno coinvolto artisti, operatori turistici e comunità locali sugli Altipiani Cimbri.
Tra i territori protagonisti spicca Roana, dove la ricerca artistica ha esplorato il legame tra suono, materia e territorio. Qui, il musicista e sound designer Fabio Bonelli ha dato vita a una performance audiovisiva incentrata sugli oggetti d’uso quotidiano, trasformati in strumenti narrativi capaci di restituire un’identità sonora alla montagna. Un modo innovativo per riscoprire e valorizzare la cultura locale attraverso l’ascolto e l’interazione con lo spazio.
Accanto alla sperimentazione sonora di Roana, il percorso di Lab Village ha coinvolto altri due artisti in esperienze altrettanto significative: a Lavarone, il fotografo Marco Zorzanello ha sviluppato un prodotto multimediale che esplora il rapporto tra turismo e cambiamento climatico, raccogliendo memorie e prospettive della comunità; mentre a Tonezza del Cimone, il drammaturgo Diego Dalla Via ha lavorato su una residenza artistica che riflette sul linguaggio teatrale come strumento per stimolare la consapevolezza ambientale.
L’iniziativa, patrocinata dai Comuni di Lavarone, Tonezza del Cimone e Roana, rappresenta un primo passo concreto verso un nuovo approccio al turismo culturale sostenibile, che supera gli stereotipi per promuovere modelli di sviluppo radicati nel territorio. Il cuore del progetto Lab Village è infatti la creazione di un centro di ricerca e sperimentazione in cui arte, cultura e industria turistica si incontrano per generare soluzioni innovative.
Durante l’evento di presentazione, interverranno esperti del settore, tra cui Fabrizio Panozzo, responsabile dello Spoke 6 di iNest, e Maurizio Busacca, responsabile del progetto Lab Village, insieme a rappresentanti istituzionali come il sindaco di Lavarone Isacco Corradi, l’assessore alla Cultura di Roana Alessio Fabris e il sindaco di Tonezza del Cimone Franco Bertagnoli. La tavola rotonda sarà arricchita dalle performance di restituzione degli artisti e si concluderà con una degustazione di prodotti tipici del territorio.
Dopo questa prima fase di sperimentazione in montagna, Lab Village proseguirà il suo percorso con altri sei laboratori dedicati alle tematiche “Outdoor” e “Città”, coinvolgendo il Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Un progetto ambizioso che pone arte e creatività al centro del rinnovamento turistico, dimostrando come la cultura possa essere una leva strategica per il futuro delle destinazioni.
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