L’altopiano dei Sette Comuni, rinomato per la bellezza mozzafiato dei suoi paesaggi innevati, si conferma una meta privilegiata per gli amanti dello sci. Con decine di chilometri di piste dedicate a varie discipline invernali, il territorio offre una vasta gamma di opportunità per i praticanti dello sci di fondo, dello sci alpino, delle ciaspolate e delle camminate sulla neve, da chi è alle prime armi con la disciplina fino a chi è un professionista.
Per garantire la sicurezza e preservare la qualità delle piste, è fondamentale adottare comportamenti rispettosi e responsabili nei propri confronti e di quelli degli altri fruitori delle piste.
Un lavoro intenso dietro le quinte
Le piste da sci di fondo rappresentano il risultato di un lavoro meticoloso e continuo da parte dei gestori. La preparazione e il mantenimento del manto nevoso richiedono l’impiego di macchinari specializzati e un impegno costante. Per questo motivo, è essenziale rispettare le regole, evitando di camminare sulle piste riservate allo sci di fondo. Questi tracciati sono progettati per garantire condizioni ottimali agli sciatori, con una suddivisione ben definita tra i binari per la tecnica classica e le superfici più ampie per la tecnica skating.
Comportamenti scorretti: un problema frequente
Purtroppo, non è raro imbattersi in persone che, per disattenzione o mancanza di consapevolezza, utilizzano le piste da sci per camminare. Questo comportamento non solo danneggia il manto nevoso, compromettendo l’esperienza degli sciatori, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza, specialmente nelle ore serali o notturne, durante le operazioni di battitura svolte dai gatti delle nevi.
A tal proposito, il Centro Fondo Campomulo ha recentemente lanciato un appello attraverso i propri canali social, citando episodi di utilizzo improprio delle piste. Le foto pubblicate mostrano persone che camminano sia di giorno che di notte sui tracciati riservati allo sci, causando danni significativi al manto nevoso appena preparato. Si sottolinea che le ciaspolate e le camminate hanno percorsi dedicati, appositamente predisposti per evitare interferenze con le piste da fondo.
Rispettare le regole per tutelare tutti
È importante ricordare che camminare sulle piste da sci può risultare non solo irrispettoso nei confronti del lavoro dei gestori, ma anche pericoloso. I “gattisti”, ovvero gli operatori dei gatti delle nevi, lavorano spesso in condizioni difficili per garantire piste perfette: disturbare le operazioni di preparazione delle piste è un comportamento che deve essere evitato.
Le montagne sono di tutti
Le montagne e le loro piste sono un patrimonio di tutti, ma la loro tutela richiede collaborazione e rispetto. Per questo motivo, invitiamo tutti gli appassionati della neve a informarsi sulle regole d’uso delle piste e a seguire i percorsi dedicati per ciaspolate e camminate. Solo così si potrà garantire un’esperienza piacevole e sicura per tutti.
Chiudiamo l’articolo pubblicando le foto dal Centro Fondo Campomulo, che mostrano chiaramente le regole da seguire e gli spazi destinati alle attività dello sci di fondo. Rispettiamo il lavoro di chi si impegna per offrire un paradiso invernale perfetto.
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