Domenica 5 gennaio il programma d’inchiesta Report di Rai3, diretto da Sigfrido Ranucci, in apertura ha mandato in onda il servizio dal titolo “Gli smemorati”. Al centro dell’attenzione, due questioni delicate: la gestione dei fondi ministeriali da parte della ex giunta comunale di Enego e i ritardi nei lavori di sistemazione del sacrario militare di Asiago.
I lavori al Sacrario Militare di Asiago
La seconda parte del servizio girato sull’Altopiano si è spostata su Asiago, dove si trova il Sacrario Militare del Leiten, monumento dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Qui, nonostante lo stanziamento di 3,9 milioni di euro nel 2014 e ulteriori 4,2 milioni nel 2024, i lavori di sistemazione non sono ancora partiti né sono mai state effettuate opere di manutenzione straordinaria negli anni.
Il sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, ha spiegato di aver affrontato trattative con il governo centrale per sbloccare la situazione, ma i ritardi persistono. A generare l’inattività, con la conseguente chiusura al pubblico del sacrario e le relative polemiche, da quanto emerso dalle indagini di Report, sarebbe la suddivisione delle responsabilità tra i Ministeri: se i sacrari sono onere del Ministero della Difesa, l’attuazione dei lavori spetta invece alla struttura di missione per gli anniversari nazionali e gli eventi sportivi, che fa capo al Ministero dello Sport.
Rabbia da parte degli Alpini della sezione Monte Ortigara di Asiago, che da anni si occupano dell’apertura e della custodia del sacrario. Gli stessi Alpini si erano resi disponibili a procedere al restauro a titolo gratuito, chiedendo solo la fornitura dei materiali.
Nel corso del reportage, la guida Gianni Frigo ha accompagnato la troupe di Report in un viaggio tra i ricordi della Grande Guerra, visitando con lo storico Romeo Covolo il Forte Lisser e i cimiteri militari inglesi dell’Altopiano.
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