Niente da fare per i ragazzi dell’Asiago Hockey, usciti sconfitti per 5 reti a 0 dalla sfida di ieri sera contro il Bolzano dopo un match che li ha visti in grande difficoltà ad entrare in partita e poco determinati a vincerla.
A fare gli onori della partita con l’ingaggio iniziale il campione del basket italiano ed europeo oltre che portabandiera alle Olimpiadi di Sidney 2000, Carlton Myers.
Per l’occasione erano presenti all’Hodegart quasi 2000 spettatori accorsi allo stadio per veder giocare i Leoni altopianesi nel Grande Classico dell’hockey italiano.
I ragazzi di coach Fogarty perdono così un’altra occasione per rientrare in zona pre-Playoff, rimanendo comunque ad un solo punto dai Lupi del Valpusteria ma con una partita giocata in più rispetto agli altoatesini.
Il resoconto del match
Come previsto il Grande Classico inizia subito con un ritmo molto alto e le due formazioni ben schierate in pista, attente a non concedere occasioni da rete agli avversari. Dopo tre minuti di gioco però Cairns commette una leggerezza regalando a Seed un disco pericoloso al centro della zona di difesa, e il giocatore del Bolzano infila così il gol dell’1 a 0 sul palo alla sinistra del goalie stellato. Bisogna attendere altri tre minuti per di vedere la prima conclusione pericolosa dell’Asiago, con Capitan Magnabosco che entra bene in zona e prova il tiro da posizione centrale. Poco dopo Ierullo e i compagni di linea riescono a mettere sotto pressione la squadra altoatesina facendo esplodere il tifo dell’Hodegart, gremito per l’atteso Derby italiano, ma il portiere dei Foxes riesce a metterci la pezza salvando i suoi. Minuti centrali concitati, e al 12° gli arbitri concedono il primo powerplay del match al Bolzano per un fallo di Moncada, ma appena ricomincia il gioco è il portiere degli altoatesini a prendere una penalità per una trattenuta su Ierullo rimettendo in pari le forze in campo. In 4 contro 4 sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Gennaro che sfiora il pareggio, ma poco dopo viene spedito in panca puniti anche Cairns per uno sgambetto regalando la superiorità agli avversari. I giallorossi si difendono bene e al 15° si torna a giocare ad armi pari, con i ragazzi di coach Fogarty sempre più determinati a trovare la marcatura. A meno di due minuti l’Asiago trova un altro powerplay, ma Gazzola perde un disco sulla blu concedendo un contropiede in solitaria a Mantenuto: Cowley non perde la concentrazione e chiude benissimo sull’azione dell’avversario salvando gli stellati e chiudendo così il primo tempo sotto di una sola rete.
Nel secondo periodo il Bolzano parte con una marcia in più, e dopo tre minuti arriva il gol del raddoppio altoatesino con Michele Marchetti, che da posizione defilata riesce a superare Cowley portando i suoi avanti sul 2 a 0. Subito dopo altro rischio per i padroni di casa che lasciano a Digiacinto lo spazio per arrivare a ridosso della porta giallorossa, ma il giocatore dei Foxes non riesce nell’intento. Al 6° minuto buona occasione per Filippo Rigoni, servito in velocità da Miceli, ma il tocco di rovescio non supera Harvey. Nei minuti centrali il gioco continua a spostarsi da una parte all’altra del campo senza grandi occasioni da gol, ma al 13° è ancora la formazione dei Foxes a trovare la marcatura con un tiro di Hults che sfugge alla presa di Cowley portando il Bolzano avanti sul 3 a 0. I ragazzi di coach Fogarty provano a riprendere coraggio ma faticano a creare gioco e a rendersi pericolosi. Al 18° Misley si trova libero con il disco ad un passo dalla porta avversaria, ma il suo tiro di rovescio non supera il goalie del Bolzano, che riparte a bomba e a poco più di un minuto dal secondo intervallo trova il 4 a 0 con una bella azione di Helewka e Bourque, che riceve dal compagno e spara al volo in rete alle spalle di Cowley.
Poco cambia nella terza frazione di gioco, con i giallorossi che subiscono la pressione del Bolzano e, dopo un paio di minuti, vanno sotto di un’altra rete quando Michele Marchetti infila la difesa dell’Asiago e realizza il 5 a 0 oltre alla doppietta personale contro i suoi ‘ex’. Gli stellati provano a rialzare la testa ma il divario con il Bolzano è troppo grande da colmare, soprattutto vista l’intensità del gioco dei padroni di casa che non riescono ad essere determinanti nel creare occasioni da gol. Nei minuti seguenti i Foxes controllano il disco per mantenere invariato il vantaggio e regalare lo shutout al proprio portiere, determinante soprattutto nel primo tempo quando i giallorossi hanno più volte sfiorato il gol.
Gli highlights dell’incontro
I momenti salienti del match giocato ieri si possono rivedere sul sito della ICE Hockey League a questo Link
La classifica aggiornata
Credit: foto Serena Fantini
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