Tre vittorie su tre partite per la Nazionale italiana, che, dopo le vittorie su Slovenia e Ungheria, supera anche la Polonia: 5 a 3 il finale, in un match in gran parte dominato dagli Azzurri. La conquista del Tamás Sárközy Memorial Tournament era già certa ieri, ma la truppa di Jukka Jalonen ha saputo non accontentarsi, mettendo le mani anche su quest’ultima sfida. Il Blue Team tornerà sul ghiaccio nella seconda pausa internazionale, dal 9 al 15 dicembre: il programma verrà definito a breve.
La cronaca
Coach Jalonen sceglie nuovamente Clara tra i pali, a riposo invece restano Spornberger, Seed, Ierullo, Petan e Finoro. Gli Azzurri rischiano in apertura: Clara si oppone su Dziubinski, poi Krzemien a porta sguarnita colpisce il palo. È però la Nazionale a fare la partita nel primo tempo e, dopo essersi vista annullare un goal per uomo in area, al 04:29 Trivellato dalla blu buca la pinza di Miarka e fa 1 a 0. Passano appena 62 secondi e gli Azzurri trovano anche il raddoppio: Kostner si prende il terzo d’attacco e serve Gellon, che non sbaglia. Italia che va in diverse occasioni vicina al tris, ma questa volta l’estremo difensore polacco è attento sulle chances di Segafredo, Frigo e Pietroniro. Al 16:31 la Polonia dimezza lo svantaggio: dopo un fallo da rigore di Trivellato, è Syty a trasformare.
Il periodo centrale è ricco di goal. Al 26:03 Cuglietta stringe davanti al portiere e insacca il tris azzurro. Dopo 31 secondi però la Polonia torna a farsi sotto: su un errore italiano in uscita di zona, Brynkus dallo slot non lascia scampo a Clara. La Nazionale torna a spingere, chiamando Miarka al doppio intervento su Zanatta e Mantinger, poi è Saracino, liberato bene davanti alla porta, a sparare fuori di un nulla. Al 32:04 è tempo della quarta rete italiana ed è Frycklund che, da posizione defilata, festeggia il primo centro con la maglia azzurra. Poco più di un minuto dopo i polacchi vanno ancora a segno, con un’altra conclusione all’incrocio, dalla stessa posizione del secondo goal, di Brynkus. Non c’è spazio per respirare: al 37:51 Kostner devia sotto la traversa il rasoghiaccio di Casetti e riporta l’Italia avanti di due reti.
Nel terzo tempo gli Azzurri danno sfoggio di un ottimo penalty killing: la Polonia può usufruire di tre powerplay, ma Clara e una solida prova difensiva non lasciano nulla al caso. Il cronometro scorre così in favore dell’Italia, che non rischia più nulla e nel finale sfiora anche la sesta rete, con Gellon fermato da una grande parata di Miarka. Al 60esimo è 5 a 3 e gli Azzurri possono lasciare Budapest con il sorriso.
Fonte: cs FISG
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