Venerdì 1° novembre alle ore 11:00 presso il Museo Le Carceri di Asiago, spazio di grande suggestione che crea un originale connubio tra antico e contemporaneo, verrà inaugurata la mostra “POP ART: I HAVE SEEN THE BEST MIND OF MY GENERATION”: una ricca esposizione di opere che sottolinea la personalità creativa e concettuale dell’artista padovano Sergio Da Molin, tra rivisitazioni e interpretazioni generazionali, storico-sociali e artistiche.
La mostra rende omaggio a una delle forme d’arte più influenti del ‘900, rappresentata dagli artisti americani Johns, Rauschenberg, Lichtenstein, Warhol e Segal, pionieri della POP ART. Da Molin, negli anni ‘70, ne accolse e adottò artisticamente la filosofia e i modi espressivi attraverso pittura, teatro e performance. Le oltre cinquanta opere in mostra sono una sintesi del suo lungo cammino di ricerca: impronte di vita, icone laiche senza tempo, corpi e oggetti fermati nell’attimo eterno della visione.
Correva l’anno 1970, quando sei amici–artisti a Bari fondarono lo spazio artistico-culturale “Centrosei”, un gruppo di giovani con idee e voglia di condivisione, aperti a diverse sperimentazioni. Da queste radici è nata l’arte di Sergio Da Molin, autore eclettico di opere pop e sperimentazioni informali. Le sue opere eseguite in serigrafia e arricchite con smalti e oli contengono i simboli iconici della nostra contemporaneità, con immagini che legano la POP ART a un nuovo modo di concepire l’arte a livello intellettuale.
Da Molin propone una “pittura politica”, che intreccia verità, coraggio, intensità e passione. Negli anni ‘60, le interazioni tra arte e musica hanno influenzato quel Velvet Underground e quei salotti organizzati da Handy Warhol, simbolo della POP ART. La sua espressione artistica denuncia i punti deboli della società, creando un importante documento storico che racconta gli ultimi decenni attraverso immagini filtrate dai mass-media.
“Le trasformazione delle forme, i segni del colore dovranno avvenire attraverso una rappresentazione di immagini estremamente pulite, riconducibili a situazioni vere, ‘underground’ creative…”
La mostra “POP ART: I HAVE SEEN THE BEST MIND OF MY GENERATION” rappresenta una galleria di icone laiche e personaggi famosi e non, figure senza tempo che continuano a osservare gli eventi. “Immagini fissate come memoria senza passato e senza futuro, fermate nell’attimo eterno della visione” (da Wall Street International Magazine, 2020).
Informazioni
Apertura al pubblico: venerdì pomeriggio 1° novembre | 16:00 – 18:00
Periodo espositivo: dal 1° al 24 novembre 2024
Orari:
- giovedì e venerdì: 16:00 – 18:00
- sabato e domenica: 10:00 – 12:00 | 16:00 – 18:00
Biglietti: € 5,00 intero | € 3,00 ridotto (over 65, under 26, gruppi min 10 persone)
Gratuità: bambini fino ai 6 anni e portatori di handicap
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