Gli Asiago Vipers stravincono con la Tergeste Trieste. Debutto da sogno per Gabriel Oro

Altri tre punti conquistati e un debutto da sogno per il giovane talento Gabriel Oro. Nella prima partita casalinga della stagione, gli Asiago Vipers superano il Tergeste Trieste per 9-2 con una grande prestazione sigillata dal gol più giovane nella storia della squadra. A soli 14 anni, Oro, prodotto del vivaio asiaghese, firma una rete a 1’45” dalla fine, regalando ai tifosi un momento indimenticabile. Una prestazione collettiva solida e di carattere, con capitan Rodeghiero e compagni subito incisivi e capaci di dominare con autorevolezza una partita che non andava comunque sottovalutata.

Il resoconto dei Vipers

A sbloccare il risultato, già al 3’, uno che fino all’ultimo era in dubbio: Matteo Tessari, appostato a centro area e letale nel girare alle spalle di Skrubej l’assist di Rossetto in situazione di penalità differita. Le occasioni per raddoppiare sono parecchie e, invece, sono i Tigers a trovare il pari, in power-play, con un tiro sotto la traversa dello sloveno Skof.

Ospiti ancora pericolosi con Prebil, arginato da Stevan; poi i ragazzi di coach Rigoni riprendono a macinare gioco e a creare chances, in particolare con la prima linea (reinventata, nell’occasione, da coach Rigoni). Il nuovo vantaggio, realizzato con un preciso diagonale da Corà, è la logica conseguenza. I Vipers insistono e, in chiusura di una superiorità numerica, si portano sul 3-1 grazie al tiro al volo di Ale Rossetto che finalizza la combinazione con Lorenzo Campulla e Tessari.

Nei minuti finali Vellar, con un assolo, sfiora il 4-1; dall’altra parte serve una gran parata di Stevan per fermare Prebil. Quasi allo scadere “storie tese” Prebil-“Campullino” dopo un intervento (di Leben) ai danni di Stevan. Nel successivo power-play è Lazzari, al volo, a “bucare” di malizia lo sloveno Skrubej: sono passati appena 16” dall’inizio del secondo tempo.

Al 2’ debutta Oro, dimostrando subito personalità con un paio di conclusioni. Al 4’ Stevan sventa su Prebil mentre un minuto dopo è il portiere sloveno a dire di no al solitario Campulla. E così bisogna attendere fino al 7’28” per applaudire la magia di “Lello-gol” che lascia di stucco Skrubej.

Gara in ghiaccio, ma arriva un altro brivido sul tiro di Montenesi, splendidamente salvato da Stevan. La spallata definitiva i Vipers la assestano addirittura in inferiorità numerica, andando in rete per tre volte (e anche qui se non è record poco ci manca): con Campulla, che beffa Skrubej, Tessari, bravo a “bruciare” sul tempo il portiere, e infine Vellar che se ne va tutto solo e in “back” deposita il disco tra i gambali del frastornato estremo difensore dei Tigers.

Nel finale Skof accorcia le distanze, ma l’ultima gioia è tutta di Oro che riceve l’assist di Rossetto e non lo spreca, andando poi a prendersi l’abbraccio dei compagni e gli applausi dei (felicissimi) tifosi.

<< Abbiamo disputato una bella partita concedendo poco e riuscendo spesso a divertirci – commenta a caldo Lazzari negli spogliatoi -. Alla vigilia non sapevamo bene che tipo di gara ne sarebbe uscita avendo poche info sul “nuovo” Tergeste e quindi abbiamo basato tutto sulle nostre capacità e sulla voglia di far bene davanti al nostro pubblico. Credo si siano divertiti anche loro sia per le tante marcature che per le belle azioni che siamo riusciti a fare. Menzione speciale per la rete di Gabriel (Oro, ndr) che ha messo la famosa “ciliegina” sulla torta! >>

ASIAGO VIPERS-TERGESTE TRIESTE 9-2 (pt 3-1)

Primo tempo: 3’11” Tessari (A), 7’11” Skof (T), 13’34” Corà (A), 16’54” Rossetto A. (A). Secondo tempo: 0’16” Lazzari (A), 7’28” Tessari (A), 10’42” Campulla L. (A), 11’30” Tessari (A), 11’56” Vellar (A), 16’57” Skof (T), 18’15” Oro (A).

La classifica

6 punti: Vicenza, Asiago Vipers, Milano
3 punti: Tergeste Trieste, Cittadella, Cus Verona, Forlì
0 punti: Old Style Torre Pellice, Fox Legnaro, Edera Trieste

Gli highlights