L’altopianese Andrew Lunardi, è stato selezionato dal Gambero Rosso tra i 20 migliori chef Under 30 del panorama della nuova cucina italiana.
Con il suo ristorante Lemelæ, situato a Gallio, Lunardi ha conquistato l’attenzione della critica gastronomica grazie a un approccio che combina la tradizione culinaria locale con tecniche innovative e una profonda connessione con il territorio.
La cucina di Lunardi si ispira fortemente alla natura che lo circonda:i boschi, i prati e le antiche tradizioni montane sono alla base dei suoi piatti. Affumicature, acidità e ingredienti botanici sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano il suo stile unico, che punta a esplorare nuovi sapori senza dimenticare le radici. Ogni piatto è pensato per raccontare una storia, rendendo omaggio al legame tra l’uomo e la terra.
Il Gambero Rosso, nel numero di ottobre 2024, evidenzia come giovani chef come Andrew stiano ridisegnando i confini della cucina italiana. In un contesto in cui “l’Italia non è un Paese per giovani”, questi talenti dimostrano che con dedizione e creatività si può emergere, anche partendo da realtà piccole e territoriali. Lunardi è riuscito, infatti, a fare del suo ristorante un punto di riferimento per chi cerca una cucina autentica ma innovativa, che riflette le tradizioni della montagna con uno sguardo moderno.
Andrew Lunardi rappresenta un esempio perfetto di come la nuova generazione di chef sia pronta a innovare e a confrontarsi con i grandi della cucina italiana, portando avanti una visione personale e coraggiosa. La sua passione per il cibo e la sua capacità di trasformare ingredienti semplici in esperienze culinarie complesse lo rendono uno degli chef da seguire con attenzione nei prossimi anni.
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