AGGIORNAMENTO ORE 7.30
Sono proseguite tutta la notte le ricerche del dottor Rossato, disperso nell’esplosione che ha coinvolto la sua abitazione in via Ech, a Gallio.
Al momento purtroppo le ricerche del nucleo Urban Search And Rescue hanno dato esito negativo.
Le scuole oggi sono rimaste regolarmente aperte, mentre è stata interdetta al traffico naturalmente via Ech, con la predisposizione della viabilità alternativa.
L’amministrazione comunale ha ringraziato con una nota i soccorsi, le autorità e tutti i volontari intervenuti nelle operazioni che hanno interessato la zona dell’abitato di Gallio.
Proseguono senza sosta le ricerche del dottor Luigi Rossato, che sarebbe disperso sotto le macerie della sua abitazione a Gallio in via via Ech, crollata parzialmente a seguito della violenta esplosione provocata dalla rottura di una condotta del gas durante i lavori di scavo per la posa della fibra ottica.
I vigili del fuoco continuano a lavorare per sgomberare l’area dalle macerie, nella speranza di ritrovare il noto medico altopianese. Le operazioni di ricerca ieri, sono state ostacolate da una serie di focolai difficili da domare.
Nel frattempo, l‘amministrazione comunale di Gallio ha comunicato che nella giornata di oggi le scuole saranno regolarmente aperte e sarà garantito il trasporto scolastico. Per motivi di sicurezza, è interrotta la viabilità dalla Pizzeria Capanna bianca al centro di Gallio. E’ stata comunque predisposta la viabilità alternativa.
L’intervista al sindaco di Gallio Sambugaro
Cosa è successo
Intorno alle 17 di ieri, un devastante incendio ha colpito Gallio, provocato da una fuga di gas a seguito di lavori di scavo in via Ech. Durante i lavori, un escavatore ha tranciato una tubazione del gas metano, scatenando un incendio che ha interessato gran parte della strada. Pochi minuti dopo, un’esplosione ha causato il crollo di una casa singola di tre piani. Al momento, una persona risulta dispersa, e l’intera zona è stata evacuata per ragioni di sicurezza.
La persona dispersa sarebbe il dottor Luigi Rossato, un noto medico dell’Altopiano, rimasto intrappolato sotto le macerie della sua abitazione. La notizia dell’incidente si è rapidamente diffusa anche in provincia, generando grande apprensione.
Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco, provenienti da Asiago, Bassano, Schio e Vicenza, supportate da 11 automezzi e 30 operatori, sotto la guida del funzionario di guardia. I pompieri hanno avviato le operazioni di spegnimento per domare le fiamme della condotta del gas, che non era ancora stata chiusa dai tecnici della rete. Nel frattempo, altre squadre hanno circoscritto l’incendio che ha devastato l’abitazione e hanno iniziato le operazioni di ricerca del disperso.
Il comandante dei vigili del fuoco, ing. Andrea Gattuso, si è recato sul posto per coordinare le operazioni di soccorso. Sono stati attivati i mezzi del movimento terra del comando di Verona e la squadra USAR (Urban Search And Rescue) del nucleo Veneto dei vigili del fuoco, specializzata nella ricerca di persone sotto macerie, è partita da Mestre e da altri comandi del Veneto per collaborare alle operazioni di salvataggio.
Nell’incidente, oltre al disperso, sono rimaste coinvolte anche la moglie e uno dei figli del dottor Rossato. Entrambi sono stati immediatamente soccorsi e trasportati all’ospedale di Asiago, dove hanno ricevuto le cure necessarie e sono stati dimessi poco dopo.
Le operazioni si stanno rivelando complesse e prolungate, a causa dei focolai ancora attivi nell’abitazione e delle difficoltà nel raggiungere le macerie dove si sospetta sia intrappolato il dottor Rossato.
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