Gallio: avvertite due scosse di terremoto, nessuna correlazione con l’esplosione della condotta di gas

Momenti di tensione questa mattina a Gallio, dove due scosse di terremoto di magnitudo 2.1, seguite da una di magnitudo 1.2, sono state chiaramente avvertite non solo nel paese ma anche nei comuni vicini di Foza e Asiago. Il primo sisma si è verificato alle 11:08 ora italiana (09:08 UTC), con epicentro localizzato a 2 km a ovest di Gallio, precisamente alle coordinate 45.8940° di latitudine e 11.5250° di longitudine, e a una profondità di 10 km. La scossa è stata registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma.

A seguito dell’evento, molti cittadini, ancora scossi dall’esplosione di una conduttura di gas avvenuta ieri, sono scesi in strada spaventati, temendo una possibile nuova emergenza. L’eco del boato causato dall’incidente è ancora vivo nella memoria della comunità, e la tensione rimane alta.

Il consigliere comunale di Gallio, Giorgio Tagliaro, ha prontamente diffuso un comunicato ufficiale tramite il suo profilo Facebook per rassicurare i residenti, confermando che il suono percepito è stato provocato dalla lieve scossa sismica e non da un nuovo incidente. Nel messaggio, ha ribadito che non esiste alcuna correlazione tra l’esplosione di ieri e il terremoto odierno. Di seguito il testo del comunicato:

Cari concittadini,

Vi informiamo che il boato percepito poco dopo le ore 11:00 di questa mattina è stato causato da una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.0, registrata nella nostra zona.

Comprendiamo che, alla luce del recente incidente legato alla conduttura del gas, questa nuova scossa possa aver generato preoccupazione. Tuttavia, ci teniamo a rassicurarvi: non sembra esserci alcun collegamento tra i due episodi e la situazione è sotto controllo.

Invitiamo tutti a mantenere la calma e a contattare i numeri di emergenza per qualsiasi segnalazione o richiesta di assistenza.

Grazie per la vostra attenzione.

Le autorità locali, insieme ai tecnici comunali, sono immediatamente intervenuti per monitorare la situazione e verificare eventuali danni a edifici o infrastrutture. Fortunatamente, al momento non si segnalano feriti né danni significativi, ma il senso di paura e insicurezza tra la popolazione è ancora evidente.

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