La Migross Supermercati Asiago esce sconfitta dall’incontro con gli Squali di Innsbruck, esito 3-2 ai rigori, ma il risultato si discosta ancora una volta da quella che è stata una prestazione nettamente sopra le aspettative. Giocare le prime sette partite tutte in trasferta, con appena tre linee e avversari già in carreggiata non è cosa da poco. La squadra Stellata fa gli straordinari ma non basta e la pressione di un minutaggio esagerato con poche ore per recuperare tra un match e l’altro non può che condurre a facili infortuni. Così in due soli appuntamenti la Migross perde, oltre a Gazzola, Rapuzzi, Rigoni #19 e Zampieri, Moutrey per un problema all’adduttore e Magnabosco, mentre resta ancora in attesa del nuovo acquisto, Kaspick.
Come se non bastasse, ci si mette di nuovo anche un arbitraggio opinabile a bacchettare i Giallorossi, costringendoli a prove di resistenza che sfiancano le linee già affannate. Essenziale ora recuperare qualche pedina che restituisca ossigeno a una squadra che quest’anno c’è, non solo sulla carta, ma non può fare i miracoli.
Questo il commento di coach Ron Fogarty al termine della partita: “Abbiamo fatto grandi cose per vincere. Dobbiamo cambiare la nostra mentalità dal provare a essere una grande squadra all’esserlo. Arriviamo da tre match ravvicinati dove abbiamo guadagnato solo un punto. Per il team che vogliamo essere, questo non è abbastanza”.
Il resoconto del match
L’Asiago sovrasta nel primo tempo i padroni di casa con un goal al 42esimo secondo: Ierullo accarezza l’idea del goal dopo una manciata di secondi, il puck resta in gioco e Saracino lo mette al centro per Gennaro che affonda. Al 9′ Cowley tra i pali neutralizza il contropiede di Welsh. Al 13′ Hirano approfitta di una svista di Gios per sfidare uno contro uno il goalie Stellato, che però non lascia spazio. Due minuti più tardi è Porco a servire al centro Magnabosco, che però tira alto sopra la traversa.
Nel secondo tempo la squadra Giallorossa è ancora fresca e dopo appena due minuti Porco trova bene l’assist di Fram, insaccando il disco dello 0-2. L’Innsbruck prova a riportare in equilibrio il risultato al 3′, quando il tiro di Bar cozza contro la spalla di Cowley. Saracino potrebbe allungare al termine di una triangolazione perfetta ma a porta praticamente vuota sbaglia. Arrivano due minuti per l’Asiago e prima Mackin, poi Hirano si rendono pericolosi. A metà del periodo l’Innsbruck è ancora in superiorità numerica e stavolta il tiro di Hirano centra la traversa. Al 13′ Turnbull di fronte a Buitenhuis sbaglia il tiro del disco servito da Misley. Gli Stellati non riescono a capitalizzare le occasioni che si presentano a distanza ravvicinata tra loro e gli Squali iniziano a rosicchiare il netto vantaggio accumulato. Un pasticcio della difesa consente a Lattner di farsi avanti e Grasso è bravo a trovare la via della rete sul reboun. Al 17′ Hirano e Grogsgaard partono in contropiede ma sulla strada trovano Cowley che dice no.
Nella terza frazione Cowley neutralizza una nuova azione di Hirano. All’8′ l’arbitro cala una doppia penalità all’Asiago che, fuori Moncada e Ierullo, non riesce a superare indenne il penalty killing e subisce la rete del pareggio di Grasso. Al 14′ i padroni di casa sorpassano gli Stellati con un’azione pasticciata davanti alla gabbia e il goal viene infatti annullato per un’ostruzione sul portiere. I Leoni sfiorano il vantaggio con Saracino, che spunta da dietro la porta avversaria ma non conclude. Ierullo prova a riportare avanti i suoi nell’ultimo minuto ma il goalie austriaco risponde bene. Primo overtime della stagione.
All’overtime succede di tutto, con una scazzottata ai danni di Vallati e la penalità di Gennaro. L’Asiago regge bene in difesa e costringe il match a risolversi ai rigori. Segnano per l’Innsbruck Valentini e Rassell, mentre per i Giallorossi non vanno in rete i tiri di Gennaro e Misley.
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