Asiago Hockey, sconfitta di misura a Lubiana. Ancora zero punti

Asiago Hockey - Olimpia Lubiana

La Migross Supermercati Asiago finisce ancora senza punti nell’incontro di ieri sera con l’Olimpia Lubiana, terminato sul 2-1. Partita equilibrata fino a metà del secondo tempo, quando una svista della difesa Giallorossa regala l’occasione della ripartenza agli sloveni, che prendono piede. Troppe penalità per gli Stellati, che a ogni penalty killing vanno in debito di ossigeno. Sloveni invece molto disciplinati. Roster ancora corto per l’Asiago, che da metà match perde anche Nick Moutrey, non è ancora chiaro per quale motivo.

Il primo tempo si apre subito con un ritmo di gioco alto e dopo due minuti i Giallorossi sono già costretti a superare un penalty killing, senza lasciare spazio agli avversari. Al 5′ uno sprintoso Gennaro avanza nel terzo d’attacco e serve Jason Fram, che arrivando in velocità non sbaglia e segna lo 0-1. Poco dopo uno sgambetto di Saracino lascia i suoi ancora in inferiorità numerica e Sabolic tenta di approfittare, ma Casetti devia la prima conclusione, mentre un attento Fazio neutralizza il secondo attacco. Kerbashian, giocatore di punta del roster sloveno, chiude la sua partita per un problema al ginocchio dopo un tiro al volo che lo lascia dolorante sul ghiaccio. AL 14′ un fallo su Fazio e un uso improprio del bastone da parte di Moutrey portano le squadre al quattro contro quattro: a creare buone occasioni sono Ierullo e Saracino che però, nonostante la serata non brillante di Horak, non riescono a passare. Sabolic pressa il goalie Stellato, che con un’azione spettacolare salva il risultato.

Nella seconda frazione Porco attacca subito allargandosi sulla sinistra e tentando la conclusione in velocità, Horak però non concede spazio. Al 7′ l’errore di Marchetti, poco preciso nel tiro, regala a Pance il puck, che affronta Fazio e segna il goal del pareggio. Ierullo prova subito a recuperare, ma il portiere di casa, nonostante gli lasci troppo spazio, è bravo a deviare. Con Moutrey fuori dai giochi, coach Fogarty rivede la composizione di due linee su tre. Sabolic fa tintinnare il palo in un momento di smarrimento del reparto difensivo Giallorosso. Al 14′ buona occasione per il Lubiana, che in due contro Fazio non riesce però ad approfittare davanti alla porta. Ancora una penalità per l’Asiago, che chiude il secondo tempo in affanno.

Terzo periodo in cui gli sloveni non si fanno attendere dalle parti di Fazio, in ottima forma. Turnbull approfitta del disco liberato e parte in contropiede conducendolo dritto verso Horak, che devia con la spalla. Tutto cambia quando l’evidente stanchezza dei giocatori della Migross e una scarsa reazione della difesa consente ai padroni di casa di organizzarsi al meglio e Ege segna la rete del vantaggio. Poco dopo Cairns finisce in panca puniti e Fazio non permette a Tomazevic di sfruttare l’occasione ghiotta creata allargandosi sulla destra. Torna ancora in inferiorità numerica l’Asiago con lo sgambetto di Gios e il penalty killing si conferma una certezza della formazione Giallorossa di quest’anno, ma resta solo un minuto per tentare di trovare il pareggio con la linea al completo. A meno di trenta secondi dalla sirena finale un tiro fermato tra i gambali di Horak si trasforma in un face-off interessante nei pressi della porta slovena. Fogarty chiede il timeout e dà tutta l’impressione di sapere già come agire: richiama Fazio in panchina e schiera due difensori con quattro attaccanti. Ma mezzo minuto è davvero troppo poco. La delusione peer un’altra partita giocata al massimo delle possibilità è palpabile e si manifesta in capitan Magnabosco che sbatte la stecca sul ghiaccio, amareggiato.

Positivo Ron Fogarty, che ha commentato così il match: “Abbiamo dovuto fare delle modifiche nel terzo tempo. Loro sono una squadra di grande talento. Ci stiamo allenando tanto. Con sette partite in trasferta all’inizio della stagione, adesso dobbiamo trovare il modo di accumulare punti prima di iniziare la stagione in casa”.

Meno soddisfatto il vice allenatore del Lubiana, Andrej Tavzelj, che ha contestato alla squadra di aver “commesso troppi errori, facendo fatica a restare in gioco e rimediando una triste vittoria”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline