PEFC Italia, insieme a Rete Clima, socio del PEFC ed ente tecnico non profit che da oltre 10 anni realizza progetti ESG per le aziende, si sta impegnando nel recuperare un’abbondante superficie forestale situata nel comune di Lusiana Conco.
La particella di riforestazione si trova alle porte del centro storico del comune e prevede la messa a dimora di 400 piantine delle seguenti specie: faggio, acero di monte, carpino nero, roverella, frassino maggiore, acero riccio, sorbo degli uccellatori, betulla, pioppo tremulo e larice.
Dalla catagenesi esplosiva di Vaia alla rinascita di un’intera porzione di bosco, con un intervento che in un primo momento ha previsto la pulizia del sottobosco con un diradamento e successivamente con la messa a dimore delle nuove piantine protette dagli shelter per evitarne il danneggiamento da parte di animali.
A tale intervento è seguito poi il ripristino del sentiero forestale situato nel Monte Corgnon, anch’esso interessato dalla caduta delle piante nell’ottobre del 2018.
La messa a dimora delle nuove piantine, di diverse specie include sia conifere che latifoglie, e permetterà di ottenere un bosco più resistente ad eventuali fenomeni estremi che si potrebbero registrare in futuro.
Grazie alla certificazione PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes) ovvero Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale, le foreste sono destinate ad una gestione sostenibile oltre ad apportare delle nuove risorse alle comunità locali contribuendo contestualmente al benessere globale.
L’attività è realizzata con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e si inserisce nel contesto del progetto nazionale “Ancora Natura”.
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