L’allerta arancione annunciata dalla Protezione Civile si è concretizzata sui Sette Comuni con un nubifragio che nella notte ad Asiago ha provocato anche l’esondazione del torrente Ghelpack in pieno centro.
Stando alle prime informazioni, sono almeno quindici le attività commerciali che hanno subito danni a causa dell’acqua che ha invaso i piani terra e interrati. In particolare il Ghelpack in piena ha raggiunto il piano stradale in Corso IV Novembre, ad Asiago, in prossimità della Trattoria ponte San Giovanni.
E continua a piovere sull’altopiano, da dove arrivano immagini di pompe idrovore che cercano di rimediare agli allagamenti. Anche la palestra dell’Ipsia è completamente sott’acqua. La Protezione Civile è al lavoro.
“Al momento l’emergenza sembra rientrata, ma continuo a ricevere telefonate dalle contrade per smottamenti”, dice Roberto Rigoni Stern, Sindaco di Asiago.
Il comunicato dei Vigili del Fuoco
Dalle 4:00 di domenica 23 giugno, i vigili del fuoco stanno operando nei comuni di Asiago e Gallio a causa di forti piogge torrenziali che hanno interessato i due comuni con l’esondazione di due torrenti. Non si hanno notizie di persone rimaste ferite. Oltre 60 le chiamate alla sala operativa del 115, soprattutto per allagamenti di strade, negozi, scantinati, garage e locali sotto il piano stradale.
Il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco di Asiago è stato integrato con l’invio di squadre da Vicenza e del personale volontario dei distaccamenti di Thiene e Recoaro. Situazione in miglioramento. I corsi d’acqua scorrono di nuovo dentro gli alvei.
Nella zona di Schio interventi dei vigili del fuoco per una frana in Contrà Masetto e lungo la strada da San Rocco di Tretto a Schio dove la strada è rimasta bloccata. Nella notte un albero ha bloccato la circolazione lungo la tangenziale a Schio. Interventi nella zona di Schio per danni d’acqua.
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