Un tuffo nel passato che ci riporta a circa 11 mila anni fa. Negli anni ’90 a Conco è stato individuato un accampamento di cacciatori-raccoglitori della fine del Paleolitico superiore, appartenenti all’Epigravettiano. Questo straordinario sito archeologico si trova in località Val Lastaro, una bellissima vallata situata a 1.060 metri di altitudine, oggi rinomata meta turistica e pascolo estivo per mandrie di mucche.
La scoperta più affascinante del sito è una fossa scavata nel löss, un sedimento sabbioso, riempita con blocchi di selce accuratamente selezionati dai detriti circostanti. Questi blocchi, evidentemente testati, erano stati depositati in vista di un futuro utilizzo. Dal sito provengono numerosi manufatti, in particolare lame e lamelle, ottenuti attraverso la scheggiatura di blocchi simili.
Val Lastaro era un luogo ideale per i cacciatori dell’epoca, grazie alle zone umide e alle pozze d’acqua che attiravano gli animali selvatici. Questi cacciatori seguivano le prede nelle vicinanze, sfruttando l’ambiente favorevole creatosi alla fine dell’ultima glaciazione, tra i 23 e i 18 mila anni fa.
Per celebrare e far conoscere al pubblico l’importanza di questo sito archeologico, è stato organizzato un evento storico-culturale dal titolo “Il sito archeologico di Val Lastaro a Conco nell’Altopiano di Asiago Sette Comuni”. L’incontro si terrà sabato 22 giugno alle 16 presso la Sala Don Italo Girardi, sopra la scuola materna di Conco.
L’evento sarà moderato da Emanuele Pernechele, esperto in politiche dell’UE sulla montagna e guida di Asiago Guide. Tra i relatori spiccano figure di rilievo come Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, e Antonella Corradin, Sindaco di Lusiana Conco. Il Prof. Marco Peresani, Professore Ordinario del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Ferrara, condividerà le sue conoscenze sul sito. Parteciperanno inoltre il Dott. Fabio Gernetti e il Dott. Pietro Gallo del Gruppo Storico Archeologico Castellettese, e i Dott. Giovanni Frigo e Gianvittorio Martello, esperti del settore.
L’evento rappresenta un’importante occasione per esplorare le radici preistoriche dell’Altopiano di Asiago. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di storia, archeologia e per chiunque desideri conoscere più a fondo il ricco patrimonio culturale del nostro territorio.
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