Venticinque anni compiuti da poco, laureanda in giurisprudenza e insegnante alla scuola primaria di Asiago, con un passato all’interno del consiglio direttivo della Pro Loco di Rotzo, Ludovica Tondello si è fatta portavoce degli interessi della fascia giovane della popolazione nel corso della campagna appena conclusa, accumulando ben 573 preferenze: un record assoluto di questa tornata elettorale che la vede quindi incoronata regina dei giovani.
Ludovica, da cosa nasce l’idea di candidarti?
Ho sempre avuto una grande passione per la politica e più in generale per la comunità. Infatti, come ho scritto anche nel curriculum elettorale, son stata prima consigliere e poi presidente della Pro Loco di Rotzo. La mia passione è mettermi a disposizione dei cittadini. Il mio mandato è terminato a maggio 2023 e ho deciso di non ricandidarmi come presidente, quindi nel momento in cui Roberto mi ha contattato, verso gli inizi di marzo, ho accettato, convinta che questo fosse il mio momento. Credo di essere sì giovane, ma non troppo, e un po’ di esperienza l’ho accumulata durante gli anni in pro loco, che non è così tanto diversa dal comune.
Hai iniziato la tua avventura presentandoti da subito come rappresentante dei giovani.
Fin dalle prime riunioni con il gruppo, uno dei punti sollevati con gli altri candidati è stata l’opportunità di portare la parola dei giovani e capire quali sono i loro interessi, per mettere in pratica le loro idee e necessità. Non è facile capire le loro esigenze, sebbene sia una di loro anch’io. Siamo partiti quindi dal problema grande della prima casa, del mutuo, dell’affitto. Tutte difficoltà che spesso impediscono ai giovani di crearsi la propria vita. Abbiamo affrontato poi il tema del palazzetto polifunzionale come luogo di aggregazione e varie altre tematiche.
Durante la serata conclusiva della campagna elettorale, di fronte a un folto gruppo di ragazzi, avete presentato l’idea dell’associazione dei Giovani. Quale risposta avete avuto e quali saranno le funzioni dell’associazione?
È stata un’occasione per presentare lo statuto del Comitato, leggendone una parte ai presenti per introdurli a questa iniziativa, e la risposta è stata ottima: sono più di 60 le adesioni raccolte. Possiamo dire che i giovani ci sono e quindi partiremo a breve con questo Comitato che offrirà un ampio ventaglio di opportunità, dall’organizzazione di viaggi studio ai corsi di lingua, al supporto per le scuole.
Il Comitato avrà anche un potere consultivo?
Assolutamente sì. Periodicamente ci saranno dei confronti con l’amministrazione per riferire esigenze, idee e trovare soluzioni.
Asiago avrà quindi un comitato di rappresentanza per tutte le fasce d’età: il Consiglio Comunale dei Ragazzi, la Consulta dei Giovani e l’Amministrazione Comunale.
Esatto, con la creazione di questo Comitato si va a colmare il gap tra le due generazioni.
L’aver intercettato così bene la fascia giovane della popolazione può essere uno dei motivi per cui hai ricevuto così tante preferenze alle urne?
Non me lo aspettavo, sono felicissima e sto ancora vivendo un turbinio di emozioni molto forte. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare tutti gli elettori che mi hanno dato fiducia. Credo che tutti i cittadini abbiano dimostrato di credere in noi giovani.
Durante gli spogli è emerso che il tuo nome è stato associato nelle preferenze a diversi candidati uomini, tra i quali spesso c’è stato Nicola Rossi (288 preferenze), un altro elemento giovane della compagine. Cosa può aver convinto tanto della vostra campagna elettorale?
Devo dire che finora è stato tutto bellissimo, anche perché in quest’ultimo mese, oltre alle serate con la popolazione, io e un altro candidato abbiamo fatto il classico casa per casa. Suonare i campanelli, attendere che si aprisse la porta, parlare con i cittadini, sentire le loro idee è stato costruttivo, una cosa che non avevo mai fatto così profondamente. Credo che metterci la faccia mostrandosi davvero abbia dato i suoi frutti. In una società dove spesso siamo nascosti da uno schermo, per le persone vedere la disponibilità a scambiare due parole è stato importante.
La vostra è una lista giovane ma con qualche volto noto della politica di Asiago. Com’è interfacciarsi con persone che hanno così tanta esperienza?
Direi rassicurante. Devo ringraziare principalmente Roberto, persona straordinaria, preparatissima e disponibile. Ma anche tutti gli altri, siamo un bel gruppo.
A breve verranno distribuite le deleghe e lunedì il Sindaco ha annunciato durante la nostra diretta che proprio tu avrai un ruolo importante. Quale sarà il tuo primo passo?
Questa è stata anche per me una novità che ho sentito in diretta dai seggi alle scuole medie! Poi ieri ne abbiamo parlato e le deleghe verranno assegnate nel weekend, quindi non so ancora quale mi verrà assegnata.
Allora, in attesa della decisione di Roberto Rigoni Stern, cosa ti piacerebbe fare?
Non vorrei abbandonare il tema dei giovani, quindi portare avanti l’idea del Comitato anche in cooperazione con altri.
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