Giornata memorabile al “Pardini Center” di Lido di Camaiore per gli Asiago Vipers che in poche ore dopo un week end particolarmente intenso conquistano il titolo tricolore Under 10 e la vittoria nel Campionato di serie C!
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Altri due successi, gli ennesimi per una società che sta meritatamente raccogliendo i frutti di un grande lavoro di programmazione nel settore giovanile.
Under 10 Campioni d’Italia!
Mini-vipere, maxi scudetto!
La “Final Six” Under 10 di Lido di Camaiore si chiude in modo trionfale per i nostri “boce” che superano il Cittadella (7-2 – qui il tabellino completo http://hockeyinline.fisr.it/) al termine di una finale condotta dall’inizio alla fine e si confermano campioni d’Italia.
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Un po’ di comprensibile emozione nei primi cambi, poi la squadra diretta dal duo Rigoni-Forte inizia a stazionare con insistenza nel terzo granata e al 5’ sblocca la gara grazie a Francesco Rigoni (Risso). E subito dopo è il suo omonimo (Ghetti) ad infilare il raddoppio. Il “Citta” reagisce e crea qualche pericolo, ma poi sono di nuovo i Vipers a comandare le operazioni, sbattendo su pali (Mosele e Cogo) e sul portiere Gelain, decisivo in più occasioni.
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Nel secondo tempo, però, basta poco al “Citta” per annullare lo svantaggio con una doppietta di Torresin. Niente panico, le “mini-vipere” rimangono calme e neanche 1’ dopo tornano a mordere con una grande azione personale di Francesco Rigoni (Risso). A spaccare definitivamente l’incontro un power-play a favore dei Vipers, convertito quasi allo scadere stavolta da Francesco Rigoni “Ghetti”. E poi va in scena il “Mosele-show” con l’imprendibile n.11 che piazza un hat trick scatenando definitivamente la festa tricolore.
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Palesemente felice il Presidente Forte che si lascia andare ad una considerazione “zip” che racchiude in breve la stagione dei Vipers : “Quando ho visto che Cittadella non schierava Bernad…ho capito che avremmo potuto farcela…Battute a parte bravissimi i nostri bimbi che sono cresciuti sia nell’arco della stagione che nel corso di questa Final Six in cui siamo partiti davvero impacciati e abbiamo finito in trionfo! Evviva i nostri boce!“
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I Vipers conquistano il Campionato di Serie C
Back to back direbbero oltreoceano. Ci è riuscita poche ore fa l’Under 10 seguita a ruota dai “fratelli maggiori” della Serie C che si confermano “padroni” del campionato. Ma c’è stato da soffrire (6-4 – qui il tabellino completo http://hockeyinline.fisr.it/) contro un’altra seconda squadra, quella del Milano House@Quanta, che ha sfoderato un’ottima prestazione, mettendo in difficoltà i nostri ragazzi fino all’ultimo secondo.
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E dire che l’inizio sembrava presagire un ben altro pomeriggio: la rasoiata di Rossetto sul palo lontano, il bis del n.88, in situazione di 3vs3, a finalizzare una bella combinazione con i compagni Vellar e Campulla e, infine, la ripartenza condotta da Baù e rifinita con una sciabolata al volo da Lazzari. Tre a zero e time-out d’obbligo per un Milano frastornato che, tuttavia, rientra in pista con un atteggiamento ben diverso. E per Fracaro inizia il lavoro: un paio di interventi importanti, poi il portiere arancionero è sfortunato nell’occasione del gol di Mariani che riapre i giochi.
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I rossoblù, infatti, prendono fiducia e in contropiede puniscono ancora con Visayana. L’incontro si fa via via sempre più equilibrato ed avvincente. Occasioni per Milano, ma “Campullino” riceve sulla destra, punta Rebughini e lo trafigge (che pezzo!) per il 4-2 che dà un po’ di respiro. Anche perché poi per 2’ si va in apnea, complice un’inferiorità numerica. L’ultima chance del primo tempo, però, è per Rossetto con il portiere dei lombardi pronto a chiudere sul primo palo.
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Si riparte, i nostri ragazzi non sfruttano una superiorità e, una volta ripristinata la parità numerica, si fanno sorprendere da Mariani, il più rapido a spedire in rete un disco rimasto in mezzo all’area. Gara di nuovo riaperta e 4’ più tardi la sgroppata a tutta pista di Campagna (con i nostri un po’ “leggerini” nel rientrare) vale l’aggancio sul 4-4. Tutto da rifare. Corà, liberato da Sobberi, si mangia subito il nuovo vantaggio che, comunque, arriva poco dopo in superiorità: lo “special team” torna a far male con Lazzari che, dalla sua mattonella, non perdona. Milano però non molla di un centimetro, protesta veementemente (tanto da convincere il duo Favero/Gufler) per uno spostamento della gabbia, ma nel successivo power-play non sfonda.
Il cronometro corre, a fermarlo a 16” dalla sirena è ancora Rossetto che, recuperato un disco, salta un avversario, sdraia il portiere e fa scorrere i titoli di coda con un numero di prestigio. Finita? Quasi, c’è spazio per un evitabilissimo “scambio di opinioni” e poi, finalmente, è davvero finita.
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Il commento a caldo del Presidente Fabio Forte: “Erano 2-3 giorni che non avevo ben capito se noi Vipers si fosse “la seconda o la terza squadra di Asiago” e così ho chiesto ai ragazzi di “tagliare la testa al toro” e di arrivare “uno”. E i ragazzi, fortunatamente, mi hanno ascoltato…! Ora un po’ di festa e del sano riposo per tutti che è più che meritato!”.
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Credit: Asiago Vipers e Vanessa Zenobini
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