Sabato ad Asiago, sono state raccolte le firme per sostenere i quattro referendum sul lavoro promossi dalla CGIL. Il più grande sindacato italiano ha indetto questi referendum con l’obiettivo di portare i cittadini alle urne nella primavera del 2025.
I quesiti referendari riguardano l’abrogazione del Jobs Act, l’eliminazione del tetto agli indennizzi per i licenziamenti illegittimi, la cancellazione dell’abuso del contratto a termine e l’abolizione della de-responsabilizzazione delle aziende negli appalti. Questi referendum mirano a modificare significative normative lavorative, cercando di garantire maggiori tutele ai lavoratori.
I promotori hanno comunicato che è ancora possibile firmare presso il comune o online, utilizzando SPID o CIE, sul sito della CGIL.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline