È in corso a Gallio Agrighel, la manifestazione dedicata al mondo rurale che porta in piazza i mezzi agricoli e lo spettacolo dei professionisti del bosco. Padroni di casa in scena, gli artisti del chainsaw carving, che quest’anno per la prima volta si sono dati battaglia nel concorso Un Gallo per Gallio.
A presentare questa inedita competizione, Andrea Gasperi, ampezzano figlio d’arte con la passione per i simposi di scultura, con alle spalle un’esperienza lavorativa nei maggiori teatri italiani e parchi divertimento d’Europa. L’obiettivo, realizzare in due ore e mezza di tempo la scultura in legno di un gallo, simbolo di Gallio. A decretare il vincitore, il voto della giuria popolare.
A trionfare con il 25 per cento delle preferenze, circa duecento i votanti, tra gli undici partecipanti, è stato Eros Lazzaretti, noto carver originario del Sasso di Asiago, che da alcuni anni porta la sua passione e il nome dell’altopiano in giro per l’Italia. In sole due ore, la sua scultura con ben due galli cedroni ha preso forma, raccontando di grandi capacità espresse attraverso il rombo delle motoseghe.
L’evento, che ha attratto in paese un nutrito pubblico, dovrebbe essere stato già confermato anche per l’anno prossimo, qualora l’amministrazione comunale dovesse essere riconfermata.
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