Un cambiamento epocale nella cura delle persone non autosufficienti e una nuova e più efficiente organizzazione del lavoro per la Casa di Riposo di Asiago, che ha attivato su tutto il primo piano dell’Istituto dei sensori ottici collegati all’intelligenza artificiale.
La presentazione del progetto si è tenuta giovedì 9 maggio alla presenza del sindaco di Asiago, del team di lavoro e del Presidente della RSA, dell’azienda milanese TeiaCare, che fornisce il servizio, e dei familiari dei residenti. Questa tecnologia innovativa applicata a 32 posti letto sfrutta il software gestionale <<Ancelia>> e consente in ogni momento, anche a distanza, di conoscere le condizioni della persona per poter fornire un’assistenza tempestiva e mirata. Le rilevazioni avvengono, infatti, in tempo reale e da remoto generando informazioni sul movimento e il comportamento dei residenti, segnalando eventi di rischio e permettendo agli operatori di intervenire in massima sicurezza e rapidità anche in situazioni complesse. Grazie ad <<Ancelia>> è possibile offrire un miglior servizio, ottimizzare i processi e recuperare tempo da dedicare alla relazione umana, valore fondamentale per l’Istituto asiaghese.
A partire da ieri, 9 maggio, la Casa di Riposo di Asiago ha avviato un moderno progetto organizzativo e gestionale che guarda alle potenzialità delle nuove tecnologie per assicurare più tempo, migliore qualità del servizio e maggiore benessere sia per i residenti che per gli operatori. L’IPAB ha infatti installato su 32 posti letto dei sensori ottici collegati al software di intelligenza artificiale <<Ancelia>>, dell’azienda TeiaCare di Milano, che permette di monitorare da remoto i movimenti e le condizioni degli anziani consentendo azioni rapide e mirate.
I sensori, connessi a una specifica applicazione, misurano costantemente i parametri vitali, rilevano gli spostamenti e analizzano la qualità del sonno. Tutte le informazioni raccolte vengono poi elaborate e inviate agli operatori sanitari tramite notifiche via smartphone o tablet, dando la possibilità di conoscere continuamente lo stato dell’anziano e di intervenire celermente in caso di alterazioni e rischi. L’utilizzo di tale tecnologia va a completo beneficio del residente, perché grazie a questo sofisticato strumento si potranno prevenire cadute e allontanamenti senza assistenza, correggere vizi posturali e gestire le cure farmacologiche in base allo stato di allerta della persona, che, per esempio, non verrà disturbata durante il sonno. Questo sistema evoluto di accudimento concede anche di personalizzare il livello di alert in funzione dei bisogni del singolo attraverso le valutazioni e le impostazioni assegnate dagli operatori.
I lavori per l’installazione di <<Ancelia>> hanno rappresentato un investimento oneroso ma ritenuto necessario per muovere un passo avanti nel servizio assistenziale e nell’organizzazione dell’Ente, che in futuro prevede di ampliare il sistema anche nei restanti nuclei.
“L’utilizzo di queste nuove tecnologie che sfruttano l’intelligenza artificiale rappresenta una grande opportunità per i residenti e per la struttura”. — dichiarano la Direttrice e il Presidente della Casa di riposo di Asiago – “La qualità dell’assistenza non potrà che beneficiarne, l’anziano si sentirà più sicuro e protetto e l’operatore riuscirà a gestire in maniera più efficiente anche situazioni difficili. Inoltre, tutto avverrà nel massimo rispetto della privacy poiché il sistema elabora le informazioni e le restituisce sotto forma di report e analisi utili ai responsabili della struttura per guidare al meglio l’organizzazione”.
c.s
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