Rotzo, furto con scasso in un’abitazione dopo cena

Furto con scasso - Rotzo

Erano usciti per andare a cena da alcuni parenti a poche centinaia di metri da casa e una volta rientrati, appena un paio d’ore più tardi, hanno scoperto l’amara sorpresa: il vetro del portoncino blindato sfondato e qualche ricordo di famiglia rubato.

È un episodio alquanto particolare quello accaduto ieri sera alla famiglia di Giampaolo Spagnolo, fratello del sindaco di Rotzo, che ha immediatamente diffuso la notizia sui social per mettere in allarme i compaesani. Un’assenza, non abituale, di sole due ore ha permesso infatti ai ladri di introdursi nella loro abitazione e appropriarsi di qualche collanina d’oro, doni risalenti al battesimo del figlio ormai ventenne, e di un po’ di bigiotteria della moglie.

Usciti attorno alle 19 con l’intenzione di unirsi ai parenti per cena, gli Spagnolo sono poi rientrati attorno alle 21.15. Quasi subito si sono accorti dei vetri rotti, ma senza notare segni di passaggio evidenti. Al piano superiore invece, la camera da letto era stata messa a soqquadro. I malviventi non hanno visitato le altre stanze della casa, probabilmente disturbati dal rientro della famiglia. La luce a sensore accesa e la finestra della camera spalancata infatti fanno pensare che si siano dati alla fuga in maniera improvvisa. “Non so cosa pensassero di trovare – commenta Giampaolo Spagnolo – Non sono una persona abbiente, ho fatto una vita da operaio forestale. Oltre al disagio, sono più ingenti i danni provocati del valore effettivo di quello che hanno portato via.”

Il sopralluogo dei Carabinieri di Canove, giunti sul posto in pochi minuti, non ha prodotto esiti che possano dar luogo a supposizioni precise e nemmeno i vicini di casa si sono accorti di quanto accaduto. Anzi, è emerso che la stessa pattuglia di Carabinieri aveva casualmente effettuato un giro di controllo proprio nella zona della chiesetta di Santa Margherita, dove vive Spagnolo, attorno alle 20.15, senza riscontrare anomalie. L’abitazione presa di mira inoltre non disponeva di un sistema di allarme.

A lasciare perplessi è la coincidenza, per così dire, di orari nell’esecuzione del furto con scasso: in casa infatti normalmente c’è sempre qualcuno e sembra plausibile che in questo caso i movimenti degli abitanti siano stati monitorati per mettere a segno il colpo, dal momento che, come raccontano i protagonisti della vicenda, non era stato reso noto a molti l’impegno familiare di ieri sera.

Un evento spiacevole che lascia parecchi dubbi e fa alzare l’attenzione dei cittadini del piccolo paese, dove il sindaco Lucio Spagnolo avvisa: “Siamo vigili e collaboriamo con le forze dell’ordine”.

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