Parigi-Roubaix, Andrea Pasqualon cerca il paradiso nell’inferno del nord

Dopo un giro della Fiandre piuttosto complicato dove è rimasto coinvolto in una caduta,  Andrea Pasqualon si rimette in sella per affrontare la Parigi-Roubaix, l’inferno del nord, la classica monumento per eccellenza, la gara in assoluto più difficile da interpretare dove fino all’ultimo km può succedere qualunque cosa.

La Roubaix una delle corse più terribili e allo stesso tempo più belle del mondo, dove respiri polvere a tonnellate se c’è bel tempo o dove rischi di affogare nel fango se come spesso accade il meteo fa la bizze. Una gara che da sola vale un’intera carriera e che se tutto va come deve andare, può spedirti dritto nella leggenda.

Il Falco di Enego, arriva al grande appuntamento pronto a dire la sua, lui che questa monumento la conosce bene e che con le classiche del nord ha un rapporto speciale. Così speciale che nel 2022, nell’edizione vinta dall’olandese Dylan van Baarle, nonostante uno sfortunato problema alla catena ha chiuso la gara nella top 20, primo degli italiani, davanti a gente come Filippo Ganna, Davide Ballerini e Matteo Trentin.

Centoventuno edizioni, 259 km da Compiegne a Roubaix di cui ben 55,7 km sulle pietre del pavè, croce dei partecipanti costretti a fare i funamboli per non rischiare rovinose cadute o anche dei “banali” problemi tecnici che possono compromettere in qualsiasi momento la gara.

Presenti alla partenza solo 9 italiani, oltre a Pasqualon, al via Bettiol, Milan, Moro,  Moscon, Mozzato, Viviani, Affini e Guarnieri. L’altopianese della Bahrain Victorious, dopo il forfait del capitano designato Matej Mohoric (n.d.r costretto alla rinuncia per la brutta caduta al Fiandre) probabilmente avrà un ruolo più libero del solito; l’importante è esserci nel finale evitando cadute e forature. Per farlo serve intelligenza ed esperienza, qualità che sicuramente non mancano ad Andrea veterano e punto di riferimento del gruppo.

Se tutto gira come deve girare, dopo aver risalito tutti i gironi dell’inferno non rimane altro che varcare le porte del paradiso, all’entrata del mitico velodromo di Roubaix.

L’appuntamento è per oggi a partire dalle  11:10. L’arrivo è previsto poco dopo le 17:00.

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Fondatore, editore e direttore editoriale di 7 Comuni Online e del network Frequencies. .............................................................................................................. Laureato in comunicazione per le imprese mediali e la pubblicità, lavoro nel settore del marketing e della comunicazione da più di 20 anni. Specializzato in nuovi media, dal 2012 mi occupo tra le altre cose, dell’ideazione e sviluppo di progetti editoriali per le società Quark ADV e Gruppo Media Sette di cui sono co-founder. Grande appassionato di musica elettronica ho fondato il primo blog e - con i soci F. Spadavecchia S. Deambrogi - la prima testata giornalistica italiana del settore. Sempre nell'ambito della scena clubbing italiana, ho collaborato con i più importanti locali ed eventi italiani in qualità di organizzatore, dj e responsabile comunicazione. Per 7 Comuni online oltre ad essere impegnato nella direzione editoriale e marketing, scrivo di sport, politica, cucina, cultura e mio malgrado sono uno dei volti della web tv della testata.