La prima candidatura ufficiale in vista della tornata elettorale di giugno arriva da Roana, dove il sindaco uscente Elisabetta Magnabosco ha annunciato con un video promozionale la propria intenzione di ritentare la fortuna per coprire il medesimo ruolo nel prossimo mandato.
Nel video diffuso dalla stessa Sindaca, che si sta preparando alla campagna elettorale vivendo un momento di intensa sovraesposizione mediatica, la voce fuori campo annuncia la ricandidatura come “chiesta a gran voce dai cittadini”.
Queste le parole del sindaco Magnabosco rivolte agli elettori: “La ricandidatura c’è proprio per dar seguito a quelli che sono stati i nostri progetti portati avanti in questi cinque anni che ci sono stati, non tutti finiti anche a causa dei vari eventi che ci sono stati, il Covid e emergenze varie, che hanno interrotto quello che era un passo di gran lunga pensato e voluto. Opere per 14 milioni di euro e opere manutentive per circa 1.370.000 euro. Siamo andati a toccare molti aspetti richiedevano che assolutamente un intervento: le piscine comunali, ricordiamo l’illuminazione per 900 mila euro, poi quelli che sono stati gli edifici scolastici, ricordiamo la sistemazione delle strade silvo-pastorali per 600 mila euro, poi le piazze che andranno a divenire, non per ultima la strada del Bintekkele che potrà essere un’arteria di collegamento qualora verranno effettuati i lavori del ponte di Roana. Siamo andati anche a sistemare quelle che erano delle migliorie da fare all’interno degli uffici, quindi un sistema piramidale non più orizzontale di una vecchia politica sorpassata e anche a rinnovare la digitalizzazione e tutte quelle necessità che sono state proprio essenziali. E andando poi ad aiutare le famiglie, a interessarci allo sport con la creazione di eventi, anche con dei supporti a livello economico alle aziende e a tutti i vari aspetti che necessitavano di un imprinting diverso a livello turistico e territoriale”.
“Per noi è fondamentale lavorare in gruppo. È fondamentale anche portare avanti quello che è un interesse non solo vincolato strettamente ai confini del comune, ma anche in interrelazione con il resto del territorio, con le istituzioni e anche a livello locale e non per poter quindi creare insieme un qualcosa di più, che vada verso un’ottica futura e un’ottica non limitante.”
Il video
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