La Migross Supermercati Asiago questa sera sul ghiaccio del Merkur Eisstadion ha reso onore alla sua tifoseria nel match contro i Graz 99ers portando a casa una strepitosa vittoria col risultato finale di 3-4. Una partita che suscitava grandi aspettative, se non altro per l’onore della maglia, dal momento che ormai l’accesso ai pre-playoff è matematicamente precluso per la formazione Giallorossa. Buona la prestazione degli Stellati, anche se viene da pensare che contro l’ultima squadra in classifica, con ben 11 punti di distacco dall’Asiago, e secondo le previsioni di inizio stagione della società, il risultato sarebbe dovuto essere ben più netto, segno che forse qualcosa va cambiato nella gestione del team.
Fuori questa sera Fazio, Bortoli, Rigoni #19, Porco e Stefano Marchetti.
Il resoconto del match
La prima metà del primo periodo trascorre in sostanziale equilibrio tra le due squadre, che si studiano da un terzo di ghiaccio all’atro senza azioni particolarmente eclatanti. De Filippo si dimostra comunque ben piazzato a difesa della porta Stellata, pronto ad annientare gli attacchi degli austriaci. AL 9′ una delle cariche di Michele Marchetti, che ci ha abituati a sentire più che vedere, fa infuriare un giocatore dei Grazz99ers innescando una scazzottata che conduce in panca puniti per eccessive durezze il #68 dell’Asiago e Krainz per gli avversari. I Giallorossi trovano la chiave giusta per aprire la serratura della porta della squadra di casa e mentre Finoro è indaffarato in una mischia davanti alla porta, Oksanen approfitta di un disco buono, andando a infilare Wieser con un tiro diagonale dall’ala destra e segnando la prima rete del match. Pochissimi secondi dopo, nello stesso minuto di gioco, Gennaro raddoppia grazie all’assist di Gazzola che conduce il disco verso il terzo offensivo e appoggia su Ierullo, che serve al centro il #21 consentendogli di ribattere in rete. Al 14′ l’Asiago è chiamato a sopprimere la penalità comminata a Gennaro ed è efficiente il lavoro della linea mista composta da Gazzola, Vallati, Ierullo e Rapuzzi, che non si lascia schiacciare nel terzo difensivo. A due minuti dalla conclusione gli Stellati si ritrovano ancora in inferiorità numerica per un gancio con bastone fischiato a Ierullo.
La frazione centrale si apre con l’Asiago ancora in penalty killing, senza però che i padroni di casa riescano a capitalizzare. La situazione si capovolge al 2′ con Kernbgerger che sconta due minuti per uno sgambetto che catapulta Michele Marchetti in aria. Gennaro prova ad allungare ma Wieser è svelto a serrare i gambali. Al 6′ è ancora power play per la formazione Giallorossa grazie al gancio con bastone di Pfeffer. Dalla seconda metà in poi il Graz chiama a raccolta le forze e inizia a farsi vedere dalle parti di De Filippo, a cominciare dal contropiede di Schiechl parato con l’estremità finale del gambale. Al 12′ arriva infatti il goal dell’1-2 per mano di Ograjensek che approfitta della porzione di porta lasciata scoperta dal goalie Stellato. L’Asiago rischia al 15′ quando De Filippo cambia ruolo in campo e si sposta dietro la porta per recuperare un disco, finendo accerchiato da due avversari e la difesa deve fare gli straordinari per scongiurare il pareggio fino al rientro in gabbia del numero #1. Gli ultimi minuti regalano buone occasioni per i Giallorossi, che non ce la fanno però ad allungare sui padroni di casa.
Nel terzo tempo i padroni di casa ottengono il pareggio dopo appena 52 secondi con Ogrejensek. Di nuovo i minuti scorrono veloci in equilibrio, ma all’8′ Viksten sigla la rete del vantaggio approfittando di un’uscita esagerata di De Filippo che gli va incontro lasciando scoperto lo specchio della porta. Un minuto più tardi Capitan Magnabosco individua il puck sfuggito a Wieser e lo infila là, nello spiffero rimasto tra palo e gambale, aggiustando la situazione e riportando i suoi sul 3-3. Quasi come un invito a nozze mai recapitato, si moltiplicano le occasioni ghiotte per i Giallorossi, che non riescono a oltrepassare la linea di porta con i numerosi dischi liberi che scivolano davanti ai pattini del goalie austriaco. Al 16′ un gancio con bastone piuttosto fantasioso ai danni di Misley e fischiato a Kittinger regala un power play all’Asiago, che trova nuove energie e concentrazione. Proprio quando sembra destino che i match di questa stagione si chiudano all’overtime, Casetti si trova a sbattere contro il disco, che rimbalza indietro e atterra di fronte alla porta di Wieser ed è magia: Gazzola prova a girarsi, ma Ierullo arriva come uno squalo in battuta di caccia e con un tuffo caccia il disco in rete, chiudendo i giochi con il goal di un’attesissima vittoria.
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