Buona prova per l’Asiago Hockey contro il Fehérvár. Dopo un primo tempo difficile e controllato dagli ungheresi, gli uomini di coach Tom Barrasso riprendono coraggio e riportano il match in parità, ma a pochi secondi dalla fine la spunta il Fehérvár per 4 reti a 3 sfruttando una penalità ai danni di Gennaro.
L’incontro è iniziato con una decina di minuti di ritardo a causa di un imprevisto per la squadra ospite, che ha avuto un piccolo incidente durante il viaggio per giungere sul nostro altopiano.
Anche per questa partita l’allenatore ha dovuto rinunciare a Fazio, sostituito in panchina dal giovane Stefano Bortoli, ai difensori Gios e Beaulieu e agli attaccanti Stevan e Magnabosco, oltre ovviamente agli infortunati Saracino e Moncada, e a McShane, recentemente partito alla volta della Svizzera per giocare nella Swiss League.
Il resoconto della partita
L’Asiago inizia il match con il piede sbagliato, e dopo appena 20 secondi arriva la rete del vantaggio del Fehérvár, con Hari che entra quasi indisturbato nella zona dei Giallorossi e appoggia alle spalle di De Filippo. Si torna a giocare, ma i padroni di casa sembrano in difficoltà e faticano ad ingranare la marcia, a differenza dell’ottimo avvio di ieri contro il Lubiana. Nei minuti centrali gli Stellati trovano comunque il modo di testare i riflessi del portiere avversario con un paio di buone occasioni, ma gli ungheresi impostano meglio il gioco e all’11° trovano la seconda rete con Kuralt, che sfrutta un tiro sul casco di De Filippo per appoggiare in rete il gol del momentaneo 2 a 0. Poco dopo l’attaccante Filippo Rigoni viene spedito in panca puniti, ma i padroni di casa riescono a chiudersi bene evitando l’allungo degli avversari. Anche gli ultimi minuti del primo tempo sono del tutto, o quasi, a favore degli ungheresi che si mettono in mostra con un ottimo gioco di squadra, lasciando all’Asiago solo qualche sprazzo di partita.
Nel secondo periodo i Giallorossi sembrano un po’ più convinti e provano a spingersi in avanti per portare pressione agli avversari. Al 5° minuto il Fehérvár incappa in una penalità, e gli uomini di Barrasso hanno la prima occasione di giocare in powerplay. I due minuti non portano al gol, ma al rientro del punito Vallati recupera un disco e spara di potenza da posizione angolata infilando il goalie avversario sul primo palo per il gol del 2 a 1. L’Asiago si accende e in poco tempo si rifà sotto con Gazzola che prova una discesa delle sue saltando i difensori in volata. Al 13° però gli ungheresi sfruttano una leggerezza difensiva dell’Asiago per realizzare la terza rete con Fournier, che riceve ad un passo da De Filippo e appoggia a fil di palo. I Giallorossi provano a reagire con una buona azione di Ierullo, ma anche in questa occasione il goalie avversario di fa trovare pronto. Al 15° buon ingresso in zona di Castlunger, che serve Oksanen per una conclusione centrale, ma il tiro del finlandese è troppo centrale e viene fermato dal portiere del Fehérvár. A due minuti dal secondo intervallo Ierullo viene colpito al volto dalla stecca di un avversario ma gli arbitri non prendono provvedimenti. Stessa scena trenta secondi più tardi, ma stavolta a prendere il colpo è Castlunger e in questa occasione i direttori di gara optano per un 2+2 al giocatore ungherese: l’Asiago si dispone in zona offensiva e con un’ottimo scambio tra Ierullo, Gazzola e Gennaro arriva la seconda rete dei Giallorossi con una deviazione di Michele Marchetti. I padroni di casa aumentano la pressione e costringono gli avversari ad un altro fallo poco prima della fine del periodo.
La terza razione di gioco inizia con l’Asiago che può provare a riportare in parità il match con un 5 contro 3, che non porta i frutti sperati ma al rientro del secondo punito ungherese Gazzola, su passaggio di Ierullo, spara un tiro al volo da posizione defilata che fredda il portiere del Fehérvár per il 3 a 3 che fa esplodere l’Hodegart. La partita si accende e il ritmo del match cambia totalmente rispetto ai primi due tempi, con i Giallorossi che aumentano la pressione costringendo gli avversari a commettere qualche errore. Al 5° minuto però tocca a Stefano Marchetti accomodarsi nella panca dei puniti, ma la grinta dei padroni di casa costringe nuovamente il Fehérvár al fallo. In 4 contro 4 è ancora l’Asiago a rendersi più pericoloso, controllando il gioco e facendo girare bene il disco nella zona degli ungheresi. Al 16° ancora Asiago con Castlunger che serve al centro Oksanen, ma il tiro del finlandese, che per un attimo ha dato l’impressione di entrare, viene invece bloccato dal goalie avversario. Nel finale Gennaro prende una penalità che mette i suoi in 4, e gli ungheresi ne approfittano per siglare il gol del 4 a 3 che chiude il match in favore del Fehérvár.
Gli highlights dell’incontro
I momenti salienti del match giocato ieri si possono rivedere sul sito della ICE Hockey League a questo Link
La classifica aggiornata
| Team | GP | W | L | OTW | OTL | GF | GA | GD | PTS | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 |  |
EC-KAC | 38 | 22 | 8 | 3 | 5 | 135 | 89 | +46 | 77 |
| 2 |  |
Hydro Fehervar AV 19 | 40 | 23 | 12 | 2 | 3 | 133 | 113 | +20 | 76 |
| 3 |  |
EC Red Bull Salzburg | 39 | 20 | 11 | 5 | 3 | 115 | 95 | +20 | 73 |
| 4 |  |
HCB Südtirol Alperia | 39 | 19 | 16 | 4 | 0 | 108 | 99 | +9 | 65 |
| 5 |  |
HC TIWAG Innsbruck – Die Haie | 38 | 16 | 11 | 6 | 5 | 113 | 105 | +8 | 65 |
| 6 |  |
EC iDM Wärmepumpen VSV | 38 | 17 | 13 | 4 | 4 | 129 | 112 | +17 | 63 |
| 7 |  |
HC Pustertal Wölfe | 39 | 17 | 15 | 4 | 3 | 114 | 105 | +9 | 62 |
| 8 |  |
Steinbach Black Wings Linz | 37 | 16 | 11 | 3 | 7 | 121 | 94 | +27 | 61 |
| 9 |  |
HK SZ Olimpija | 38 | 14 | 17 | 4 | 3 | 116 | 119 | -3 | 53 |
| 10 |  |
BEMER Pioneers Vorarlberg | 39 | 13 | 20 | 3 | 3 | 122 | 131 | -9 | 48 |
| 11 |  |
spusu Vienna Capitals | 39 | 7 | 19 | 6 | 7 | 97 | 144 | -47 | 40 |
| 12 |  |
Migross Supermercati Asiago Hockey | 38 | 6 | 20 | 5 | 7 | 99 | 148 | -49 | 35 |
| 13 |  |
Moser Medical Graz99ers | 38 | 6 | 23 | 5 | 4 | 75 | 123 | -48 | 32 |
Credit: foto Serena Fantini
Asiago Hockey: niente da fare contro l’Olimpija, e domani arriva il Fehérvár
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