Un giovane di 26 anni è stato assolto dopo essere stato sottoposto all’alcoltest, poiché l’etilometro, a -6,9 gradi C, non è stato ritenuto affidabile dal giudice. Il fatto, avvenuto a Asiago nel febbraio 2019, ha visto il giovane coinvolto in un incidente con l’auto del padre, schiantandosi contro una colonnina del sistema di gas metano.
Nonostante l’etilometro fosse omologato e regolarmente sottoposto a revisioni, è emerso che il suo funzionamento è affidabile solo in determinate condizioni climatiche, come indicato nel libretto di istruzioni. In particolare, lo strumento può essere utilizzato solo in un ambiente con temperature comprese tra 0 e 40 gradi Celsius. Poiché l’esame del ragazzo è avvenuto in condizioni al di sotto di questo limite, il giudice di Vicenza, ha assolto il giovane poiché non c’erano prove affidabili dell’infrazione.
Nonostante i risultati del test mostrassero valori di alcol nel sangue superiori al limite legale consentito (0,5 grammi), la decisione del giudice è stata basata sulla mancanza di prove attendibili dovuta alle condizioni climatiche durante l’esame.
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