Non è arrivata la tanto sperata vittoria degli Asiago Vipers nel primo Trofeo stagionale della Serie A, la Supercoppa Italiana che per il settimo anno consecutivo viene conquistata dal Milano Quanta.
I ragazzi di coach Luca Rigoni sono stati autori di un’ottima partita dove sono costate care però alcune leggerezze che hanno portato alla sconfitta per 5 reti a 4 all’overtime.
Il match, rimasto in bilico per tutto il tempo, ha tenuto con il fiato sospeso i numerosi tifosi accorsi da Asiago per sostenere le Vipere altopianesi (e anche chi seguiva la partita da casa) grazie ad un ritmo di gioco degno di una finale di campionato.
“Difficile sintetizzare a caldo le emozioni della finale di Supercoppa, persa all’overtime dai nostri ragazzi. Difficile perché la delusione e il rammarico iniziano già a pesare nella testa e nel cuore. Anche se viene facile dire loro GRAZIE per la prestazione offerta.
Come detto alla vigilia, a Forlì, i Vipers non dovevano neanche esserci, eppure c’erano. Eccome se c’erano. E tutti se ne sono accorti, per primo Milano, messo sotto per lunghi tratti dell’incontro. Ma Milano non muore mai e alla fine ci ha strappato dalle mani la Supercoppa“.
Il “caso Bernad”
A fine partita è arrivata anche l’analisi a dir poco ‘amara’, ma lucida, del presidente Fabio Forte: “Una partita che da qualsiasi parte la si voglia guardare, per noi, trasuda controsensi. Innanzitutto ribadisco (come fatto a settembre nelle riunioni programmatiche per l’attività e condiviso anche da Milano) che vista l’assenza della squadra campione d’Italia la Supercoppa non si doveva giocare. Andando al match il 3-3 loro (con Milano in Powerplay) nasce da un fallo assegnato a Vellar che aveva preso solo il disco con un gran recupero difensivo. Non solo: il fallo assegnato a Banchero, su Vellar a 2.20 dalla fine, era stato evidentemente commesso da Bernard…che rimasto in pista, ha segnato il 4-3 del Milano…e restando su Bernad aggiungo che , funzionasse qualcosa in maniera ‘normale’, non avrebbe dovuto poter prendere parte alla gara in quanto sul giocatore ceco pende una segnalazione di violazione del divieto di giocare in campionati esteri mentre si è tesserati per FISR (Bernad ha giocato per i Praga Ratz lo scorso giugno sebbene tesserato per Milano fino al 31.07). Abbiamo sollecitato più volte la questione in Federazione le scorse settimane – ha proseguito Forte – senza purtroppo avere risposte concrete (se non che la questione sia stata girata a World Skate) e quindi prima dell’incontro, ricevuto il roster di Milano contenente Bernad, abbiamo presentato preannuncio di reclamo come previsto dal regolamento di giustizia e disciplina). Io non ho alcuna voglia di arrampicarmi sugli specchi, non mi interessa assolutamente vincere titoli ‘a tavolino’, ma non ho nemmeno voglia di farmi prendere in giro da nessuno. Di fatto, per chi se lo fosse dimenticato, si sta ancora aspettando che venga deciso sul ricorso di Vicenza sulla Supercoppa 2022 a Milano (una serie di scaricabarile fra GS e CSA che individuava il GS come competente a decidere dopo che il Giudice stesso si era ‘chiamato fuori’. Risultato? Non ha deciso nulla nessuno). Vedremo se qualcuno ora avrà voglia di applicare il regolamento o se anche in questa situazione calerà tra l’indifferenza generale il ‘silenzio cosmico’ che davvero poco aiuta alla credibilità della disciplina. Una competizione nata male e finita addirittura peggio!”
Gli highlights della Supercoppa
Albo d’oro Supercoppa
2003/04 – Asiago Vipers
2004/05 – Asiago Vipers
2005/06 – Asiago Vipers
2006/07 – Asiago Vipers
2007/08 – Asiago Vipers
2008/09 – Edera Trieste
2009/10 – Asiago Vipers
2010/11 – Asiago Vipers
2011/12 – Edera Trieste
2012/13 – Milano Quanta
2013/14 – Milano Quanta
2014/15 – Milano Quanta
2015/16 – Cittadella HP
2016/17 – Milano Quanta
2017/18 – Milano Quanta
2018/19 – Milano Quanta
2019/20 – Milano Quanta
2020/21 – Non disputata
2021/22 – Milano Quanta
2022/23 – Milano Quanta
2023/24 – Milano Quanta
Credit: foto FISR e Vanessa Zenobini
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