Asja Zenere conquista la zona punti nel gigante di Sölden (Austria) gara di apertura della nuova stagione di Coppa del mondo di sci alpino femminile.
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Ventottesima al termine della prima manche nella seconda run (tracciata dall’italiano Daniele Simoncelli), la carabiniera di Enego conferma la posizione chiudendo con un ritardo di 3 secondi e 53 centesimi dalla vetta.
Bravissima nella parte del muro, nel resto della discesa è rimasta leggermente aggrappata agli spigoli.
L’impressione è che ad un certo punto la Zenere abbia deciso di chiudere la gara “in controllo” e va benissimo così visti i preziosi punti conquistati e la forma fisica non al top che Asja ai microfoni della RAI ha definito “la peggiore degli ultimi 2 anni“.
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Dopo tanta sfortuna l’atleta altopianese sta trovando meritatamente continuità nei risultati, confermandosi tra le top 30 nel massimo circuito del mondo. E’ vero potenzialmente, Asja è da prime 15 ma diciamolo, in una disciplina come il gigante dove il livello in campo è altissimo quello che sta facendo la carabiniera di Enego è comunque tanta, tanta roba. Da qui si può solo migliorare.
La via intrapresa è quella giusta e siamo sicuri che con questo passo Asja si prenderà delle belle soddisfazioni.
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Tornando alla gara, conquista il gradino più alto del podio la svizzera Lara Gut (quarta al termine della prima frazione) seguita a soli 2 centesimi di secondo dall’azzurra Federica Brignone. Quinta Marta Bassino che rimonta due posizioni. Chiude infine in 16esima posizione una buona Sofia Goggia protagonista di una curiosa “doppia” prima manche a causa dell'”invasione di campo” di un addetto alla pista che l’ha costretta a fermarsi e ripetere la partenza.
La classifica finale
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