Il giro delle malghe intorno al Rifugio Val Formica in zona Larici è un itinerario adatto anche alle famiglie con bambini. Il percorso ad anello è lungo circa 7,5 chilometri e non presenta grande dislivello. Potete lasciare l’auto nel parcheggio del rifugio e da lì imboccare la strada forestale che si trova sulla sinistra delle piste da sci, per percorrere l’anello in senso orario.
Già dal rifugio si gode di un panorama di prati verdeggianti e boschi di abeti e faggi, ma salendo la vista si allarga oltre la dorsale di Cima Portule e Porta Manazzo fino alle Dolomiti.
Dopo una breve camminata, si raggiunge la Malga Laste di Manazzo, qui intorno troverete le prime mucche e le caratteristiche pozze d’alpeggio. Proseguendo lungo il sentiero, tenete gli occhi ben aperti: oltre a incontrare mucche e cavalli, questa è un’ottima zona per avvistare le marmotte. Troverete senz’altro anche qualche formicaio, non per niente le formiche danno il nome alla valle!
La camminata continua per qualche centinaio di metri fino al bivio da cui parte la deviazione fino a Malga Dosso di Sotto. Vi consigliamo di visitarla per vedere come vengono lavorati i prodotti caseari e per assaggiare i formaggi e i salumi prodotti in loco.
Rientrando da questa deviazione, l’itinerario ad anello prosegue verso l’ex Malga Dosso di Sopra (attualmente in uso per i campi estivi parrocchiali). Da qui il sentiero prosegue sul crinale fino all’ultima malga, la Malga Porta Manazzo.
Ma prima di rientrare alla base, vi consigliamo di fare ancora una piccola deviazione fino a Porta Manazzo: da qui si possono ammirare la Valsugana, Levico e le montagne trentine.
Si consiglia di verificare l’apertura delle malghe, che solitamente va da giugno a settembre, ma non sempre è garantita. Potete invece fare affidamento sul rifugio Val Formica che è aperto tutto l’anno e offre molti servizi, dal bar al ristorante, dal parco giochi al noleggio di e-bike in estate ma anche di sci e ciaspole in inverno. L’itinerario è percorribile tutto l’anno, con le ciaspole quando innevato.
Come per tutte le escursioni in montagna, ricordiamo che è importante essere preparati con abbigliamento adeguato, acqua e qualche snack leggero, oltre a rispettare l’ambiente circostante.
Mappa dell’itinerario su Komoot
Grazie a Anna di panannablogdiviaggi.com che ci ha consigliato l’itinerario.
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