L’Asiago Hockey prosegue nella creazione della formazione per la prossima stagione in ICE Hockey League confermando il terzetto di giovani Giallorossi, Samuele Zampieri e i due Filippo Rigoni, che hanno dimostrato di avere tutte le qualità per competere in un campionato di questo livello.
Come dichiarato dalla società, questi ragazzi sono tutti giocatori nati nel 2003 che devono ancora compiere i 20 anni. Rappresentano il futuro della formazione Stellata e nella prossima stagione vogliono ritagliarsi un ruolo ancora più importante all’interno della squadra. I due attaccanti vestiranno la maglia della prima squadra per la quarta stagione consecutiva, mentre il difensore per la terza.
Una stagione accomunata dagli infortuni, che hanno costretto i tre ragazzi a rimanere ai box in momenti differenti dell’anno. Recuperati i due attaccanti Zampieri e Rigoni #19 per il finale di stagione, ha dovuto alzare bandiera bianca il difensore, Rigoni #89: per lui un brutto infortunio in uno dei match di fine regular season contro i Vorarlberg Pioneers.
Ora anche lui ha definitivamente recuperato e sta lavorando a pieno regime per farsi trovare pronto per la prossima stagione.
Le parole dei tre giovani hockeysti
Samuele Zampieri: “Ci siamo confrontati con un livello molto più alto. Individualmente mi sono sentito crescere sempre più con l’andare del tempo e penso che anche per la squadra sia stato così. Sto lavorando molto, mi aspetto di andare ancora più avanti dell’anno scorso, nella parte alta della classifica dopo la regular season e di arrivare il più distante possibile”.
Filippo Rigoni #19: “L’approccio è stato difficile, è un hockey molto più fisico rispetto alla Alps e si è notato molto nelle prime partite in cui eravamo in difficoltà, poi ce la siamo giocata con tutti. Spero di riuscire a ritagliarmi un posto in squadra e di dare una mano ai miei compagni. Come obiettivo stagionale mi associo a quello dichiarato da Tom Barrasso e cioè di voler rientrare tra le Top6”.
Filippo Rigoni #89: “È stata una stagione comunque positiva, nonostante l’infortunio e un avvio non semplicissimo. La Lega è di gran livello, ma penso che come giovani possiamo giocarcela. L’infortunio è stato difficile da superare: all’inizio è stato faticoso convivere con il dolore e sono stato in difficoltà, ma alla fine ne sono venuto fuori prima del previsto. Mi sono ripreso al 100% e ringrazio tutti per il supporto. Mi sto impegnando tanto per ottenere sempre migliori risultati e dimostrare sempre più il mio valore in modo da poter aiutare maggiormente la squadra”.
Il video dell’infortunio di Filippo Rigoni #19 durante i Mondiali Under 20
Il video della Curva Sud dopo l’infortunio di Filippo Rigoni #89
Credit: Asiago Hockey
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