Grande emozione questa mattina per la comunità di Foza che ha avuto la possibilità di incontrare Papa Francesco. L’occasione nasce dall’idea di rinnovare la croce in larice posta in prossimità dell’eremo di San Francesco sul colle in località Pubel, a Foza, ormai rovinata dal tempo e dalle intemperie.
La tradizione vuole che ogni cinque anni la comunità si rechi in processione votiva dalla chiesa di Foza alla chiesetta di San Francesco, ma a causa del Covid nel 2021 non era stato possibile mantenere l’abitudine. Alla prima occasione però i fedeli si erano ripromessi di recuperare il tempo perduto.
La proposta di alcuni cittadini, Iuri Lazzaretti, Thomas Lazzaretti, Eros Lazzaretti, Federico Cappellari e la segheria Omizzolo, insieme all’assessore Riccardo Gheller, è arrivata a Don Federico, che ha agito per portare la sua comunità a Roma insieme alla nuova croce da benedire.
Le nuove croci hanno misure imponenti: la grande rispecchia quella attuale posta sul colle San Francesco e misura 7,5 metri per 4 con sezione 18 centimetri per 18 in lamellare di larice, mentre la piccola in legno di mogano è 5,05 metri per 2 con sezione 10 centimetri per 6 e una volta benedetta sarà fissata su quella grande.
Proprio oggi la comunità si è recata in Vaticano, dove si è presentata la straordinaria occasione di incontrare il Santo Padre e consegnargli così un omaggio da parte di Foza e di tutto l’altopiano.
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