Hockey inline: i rigori beffano i Vipers, e domani in Via Cinque arriva il Milano

Nei primi 20’ le reti di Panozzo e Alessandro Rossetto, appena terminata una superiorità numerica, mettono in discesa la gara che scorre via tutto sommato senza tanti patemi con il Cittadella sicuramente grintoso ma quasi mai pericoloso dalle parti di Facchinetti. Nella ripresa invece cambia tutto e che molti siano rimasti nello spogliatoio si nota già nei primi 5 secondi: ingaggio “molle”, nessuno che reagisce e Baldan davanti a Facchinetti, che sventa. E pensare che si era in power-play. Già, il power-play, una delle cose che sicuramente non hanno proprio funzionato: 0 su 5, incluso quello nell’overtime e se non la si butta dentro…poi c’è poco da recriminare se si prendono goal evitabili. Cittadella, dicevamo, esce a razzo dalla pausa per il thè caldo, ma lo 0-3 di “Lello-gol”, su disco recuperato dietro la gabbia da Alessandro Rossetto, sembra indirizzare definitivamente i tre punti verso l’Altopiano. E, invece, no. Il “Citta” accorcia subito con Tombolan che sorprende il “Facco” da posizione angolatissima. Un paio di minuti più tardi Sobberi (gran assist!) lancia in profondità il rientrante Belcastro che in 1vs0 fa secco Belloni. E gara di nuovo in pugno (4-1). E, invece, no. I padroni di casa tornano in corsa grazie alla “generosità” dei nostri ragazzi che spalancano le porte all’incursione centrale di Tombolan che slalomeggia tra tanti “paletti” fermi a guardarlo e, in “back”, batte Facchinetti sul suo palo. Due brutti (brutti!) falli di Baldan impongono una sosta forzata alla rimonta del “Citta” ma i nostri non la buttano dentro e a 6 minuti dalla fine gettano tutto alle ortiche con una gestione del disco a dir poco sconsiderata. Arriva infatti nell’arco di soli 57″, in 3vs3, lo scossone che rimette tutto in parità con difesa e tattica dei Vipers, ad essere generosi, rivedibili. Tra i due gol che scolpiscono il 4-4 (di Calore e di Campos, entrambi in contropiede!) ci sarebbe pure spazio per un’occasionissima di Panozzo, in un “uno contro zero” a tutta pista ma il back del nostro numero 12 è fermato da Belloni. Time out di coach Luca Rigoni. Passa 1’ e Alessandro Rossetto è il più lesto di tutti a fiondarsi su un disco libero davanti a Belloni (su intuizione di Rodeghiero) e a spedirlo, rasoterra, in fondo al sacco. Nuovo vantaggio che resiste fino a 29” dalla sirena, quando al termine di un insistito assalto senza portiere (con tanto di occasione per Tessari di chiudere con l’empty-net) il Cittadella trova il definitivo pareggio con capitan Roffo in mischia. Tre punti buttati via, ma c’è l’overtime da giocare, per 2’ pure con l’uomo in più. Che dovrebbe essere praticamente una sentenza. E, invece, no. Poche idee, pochi pericoli, eccezion fatta per la paratona di Belloni su Tessari allo scadere della penalità. Ai rigori si va due volte avanti (Tessari e Belcastro), ma non riusciamo a chiuderla neanche stavolta. Calore, invece, sì.

I risultati

MASTER ROUND
Cittadella HP – Asiago Vipers  6 – 5  (TdR)
Milano House@Quanta – Diavoli Vicenza  2 – 1  (OT)

QUALIFICATION ROUND
Old Style Torre Pellice – Monleale Sportleale  3 – 2  (OT)
Edera Trieste – Ferrara Warriors  3 – 2

Le classifiche

Giovanili – Asiago Vipers

Gol e tanto divertimento in via Cinque, dove per la prima volta è andato in scena un concentramento Under 10 valevole per il campionato. I “mini-mini” Vipers, alcuni dei quali già “rodati” dal torneo Under 12, hanno superato Cittadella e Bomporto, portando a casa sorrisi e anche i primi (6) punti stagionali. Tanti goal, tanti abbracci e anche tanti brindisi a bordo pista per le prestazioni (primo goal…primo assist, doppietta, tripletta, prima volta da Capitano…) delle viperette per una giornata “storica” visto il debutto assoluto della categoria fra gli “agonisti”. Si replicherà il prossimo 2 Aprile a Bomporto dove si affronteranno Monleale e, appunto, Bomporto.

Sempre in via Cinque era di scena anche l’Under 14 che ha confermato il primo posto nel girone, superando senza tanti patemi d’animo i Bludogs Montorio. 10 i dischi finiti in fondo alla rete avversaria nel solo primo tempo mentre nella ripresa, complici rotazioni più ampie e giusto spazio a tutti si è allungato fino al 15-2. Sei punti ciascuno per Oro e Pagnussat e cinquina (3 goal e 2 assist) per Gloder.

Infine l’Under 18 Elite che, al pattinodromo di Forlì rimane letteralmente “al palo” e incassa il primo stop stagionale, cedendo all’overtime per 2-1. In formazione “zip” (7+1) e con un paio di elementi “febbricitanti”, i ragazzi di coach Forte si sono ritrovati ad inseguire complice una superiorità, prima inventata da Niederegger e poi ben sfruttata dagli avversari, bravi a ripartire su un tentato contropiede di Ferraresi. Nel secondo tempo capitan Vellar (anche qui in powerplay) ristabilisce l’equilibrio che resiste fino alla sirena nonostante una pioggia di pali (2 pali e 3 traverse!) colpiti dai nostri creando “traffico e tiri dalla distanza” davanti all’ottimo Bellantonio. Quasi ai titoli di coda dell’overtime, anche qui in contropiede, arriva il gol di Carli che, dal centro, fulmina Parini e regala il punto “supplementare” al Forlì. Due punti alla Libertas e uno ai Vipers che cementano così la prima posizione ancora prima dell’ultima giornata, prevista fra 15 giorni in casa del Treviso.