Si è concluso domenica scorsa il congresso provinciale della Lega di Vicenza, nel corso del quale è stato eletto il nuovo consiglio direttivo provinciale del partito.
Unico candidato in lizza, ad essere eletto come segretario provinciale è stato Denis Frison, 53enne, perito in telelettronica, laureato in filosofia politica a Padova con una tesi sul federalismo europeo. Il neo segretario ha ricevuto sostegno pubblico tra gli altri anche dall’assessore regionale Manuela Lanzarin e dal segretario della Lega Matteo Salvini che, videocollegato, ha detto: “Buon lavoro a tutti i militanti e al nuovo segretario provinciale. Sono orgoglioso della nostra Lega: un partito vivo, vero e sempre al fianco dei cittadini e dei territori”.
All’interno del nuovo consiglio direttivo, composto da Germano Racchella, Oscar Alberton, Valerio Lago e Jacopo Maltauro, anche una novità riguardante l’altopiano dei sette comuni: sono stati ben 34 i militanti che hanno riposto la loro scelta nella persona del candidato Christian Martello, già rappresentante della sezione Roana-Rotzo della Lega.
Martello ha commentato così il nuovo incarico: “Ringrazio l’amico Denis Frison per la scelta che fin da subito ha riposto nella mia persona come referente della montagna vicentina. Grazie ai 34 militanti che con il loro voto mi hanno eletto consigliere provinciale del direttivo, dandomi la possibilità per la prima volta nella storia di rappresentare anche l’altopiano. Ringrazio anche la mia sezione Roana-Rotzo che mi ha dato fiducia per intero e la sezione di Asiago, Giorgio Tagliaro e tutti i militanti che hanno dimostrato lealtà e un obiettivo comune per tutto l’altopiano”.
Messaggi di congratulazioni sono giunti al neo consigliere Martello da Giorgio Tagliaro, che aveva appoggiato la sua candidatura, ma anche da Silvia Covolo, che a sua volta ha ricevuto i voti necessari per presenziare al prossimo congresso regionale della Lega, e dal sindaco di Gallio Emanuele Munari, che ha espresso parole di stima: “La Lega ha scelto una persona competente, responsabile e adeguata a ricoprire questo ruolo. Abile ad unire la politica locale e a sconfiggere le divisioni, saprà sicuramente riportare l’altopiano e le sue istanze al giusto livello di importanza all’interno della Lega di Vicenza e del Veneto”.
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