Dopo la mancata qualificazione nella gara di ieri Asja Zenere trova subito un pronto riscatto nel gigante bis di Kronplatz recuperando 7 posizioni rispetto alla prima manche e concludendo 19esima. Posizione che permette alla carabiniera di Enego di conquistare punti preziosi per la classifica.
L’altopianese nonostante il mezzo secondo perso nella parte bassa ha dimostrato grande tenacia portando a casa un’ottima top 20 che con tutta probabilità vale la convocazione ai prossimi mondiali.
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L’immagine di questa giornata è sintetizzata tutta dal gesto di rabbia di Asja che all’arrivo sbatte a terra il bastoncino dimostrando tutta la grinta di chi cerca sempre di ottenere il massimo senza accontentarsi. Un atteggiamento che in parte ricorda quello di Sofia Goggia che ogni volta cerca di alzare l’asticella un po’ di più.
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Vince la gara la fuoriclasse Mikaela Shiffrin (USA) che bissa il successo di ieri ed entra defitivamente nella leggenda. Ottava Federica Brignone, fuori purtroppo l’altra azzurra Marta Bassino.
La classifica finale
Asja Zenere quinta al gigante della FIS Baltic cup di Pozza Di Fassa
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