Dopo la 24esima posizione nella gara di Semmering disputata lo scorso 28 dicembre, Asja Zenere conquista nuovamente la zona punti nel primo dei due giganti di Kranjska Gora validi per la Coppa del Mondo di Sci Alpino.
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Ventottesima al termine di una prima manche la carabiniera di Enego ha confermato la posizione anche nella seconda run, con una prestazione segnata da un piccolo errore nella prima parte di gara che purtroppo non le ha permesso di trovare il giusto ritmo. L’impressione è che ad un certo punto Asja con grande intelligenza abbia deciso di chiudere la gara “in controllo” per non prendersi troppi rischi e portare a casa dei punti preziosi.
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Dopo tanta sfortuna l’atleta altopianese sta trovando finalmente una continuità di risultati, il primo posto nella classifica di Coppa Europa e la top 30 nel massimo circuito del mondo diciamolo a gran voce è veramente “tanta roba” sopratutto in una disciplina come il gigante dove il livello in campo è altissimo a partire dalle compagne di nazionale.
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Quello che sta facendo la Zenere è un percorso dove nulla si improvvisa e dove tutto va costruito passo per passo. La via intrapresa è quella giusta e siamo sicuri che con questo passo Asja si prenderà delle belle soddisfazioni.
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Tornando alla gara, conquista il gradino più alto del podio la canadese Valerie Grenier (prima anche al termine della prima frazione) seguita a soli 37 centesimi dalla leader della classifica di specialità Marta Bassino che rimonta due posizioni e conferma il suo feeling speciale con Kranjska Gora. Quarta l’altra azzurra Federica Brignone che perde una posizione rispetto alla prima manche.
Per quanto riguarda la Coppa, la Bassino mantiene la leadership nella classifica di specialità con un vantaggio di 80 punti sulla Shiffrin che guida invece la classifica generale con ampio margine.
La classifica finale
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