Gli Asiago Vipers vincono per 5 reti a 2 il recupero del match contro l’Edera Trieste e rimangono incollati a Milano e Vicenza nella classifica della Serie A lasciando indietro tutti gli altri ad almeno tre lunghezze di distanza.
Per le Vipere altopianesi quella di sabato è stata “una vittoria tutt’altro che semplice“, con i padroni di casa dell’Edera sempre pronti a rendere la vita difficile a tutti, ma alla fine i ragazzi di coach Luca Rigoni sono riusciti a spuntarla e a portarsi a casa i meritati tre punti in palio.
Ora l’ultima partita prima delle feste di Natale, con la 12^ giornata del Campionato, in calendario mercoledì 21, che gli asiaghesi disputeranno in trasferta a Cittadella.
Il resoconto dei Vipers
Alla “Pikelc” i ragazzi di Rigoni e Forte faticano, come contro il Tergeste, in avvio, ‘bucando’ alcune coperture. E così l’1-0 di Sindici, che si trova un’autostrada davanti prima di freddare Facchinetti, non stupisce più di tanto. Col passare dei minuti però i Vipers prendono il comando delle operazioni e riescono a pareggiare a power-play scaduto grazie a Schivo, bravo ad infilare Fink da posizione defilata. La gara si fa più divertente: occasionissime per Tessari da una parte e Cocozza dall’altra. Un brutto disco perso da Berthod costringe Facchinetti a sventare su Cioccolanti. Dal brivido al vantaggio: Belcastro inizia l’azione, dai e vai con Tessari e quindi ottimo taglio per Matteo Rossetto che non sbaglia. Prima del riposo rete giustamente annullata a Rodeghiero per bastone alto.
Secondo tempo che inizia come si era finito, con una rete annullata per bastone alto a Schivo. Passano pochi secondi e arriva l’1-3: Alessandro Rossetto va via a Delpiano e arrivato davanti a Fink lo supera con un preciso ‘back’. L’Edera, però, complice un errore in uscita è subito pericolosa con Cioccolanti, fermato dal palo e dalla deviazione di Facchinetti. E qui iniziamo a complicarci la vita da soli: tre penalità in serie, qualche buon intervento del portiere arancionero e in mezzo la rete del 2-3 di Sindici che insacca praticamente a porta vuota in powerplay. I ragazzi di coach Florean insistono, creando altre due ottime occasioni con Sodrznik e Cocozza, ma Facchinetti è decisivo. Si prospetta un finale in apnea e, invece, l’ossigeno arriva dalla prima linea che costruisce un’altra bellissima giocata che manda in gol Belcastro. Nel. finale capitan Frigo dalla sinistra mette in mezzo per Vellar che devia il disco con il pattino beffando il portiere sloveno dell’Edera. Proteste, ma per gli arbitri il tocco è involontario e quindi regolare, per il 5 a 2 finale.
Credit: foto Vanessa Zenobini
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