Pronto per una nuova stagione artistica, il museo Le Carceri di Asiago si prepara ad ospitare una nuova esclusiva esposizione sulla vita del celebre scrittore asiaghese Mario Rigoni Stern, dal titolo “Le carte di Mario – L’archivio di Mario Rigoni Stern”.
“Il comitato nazionale – spiega Michela Rodeghiero, consigliere comunale di Asiago – ha deciso di valorizzare l’archivio che la famiglia di Mario rigoni Stern aveva donato al comune di asiago nel 2020.”
La mostra su Rigoni Stern segue il grande successo dell’esposizione di Antonio Ligabue, ma anche la precedente rassegna di opere di Franco Murer, figlio di Augusto Murer, amico di Mario Rigoni Stern e del quale pure ricorre il centenario dalla nascita.
Diversi i temi trattati, ognuno a cura di una figura dedicata: “Con questa mostra si cercherà di mettere in luce ogni aspetto della vita dello scrittore, dedicando un’area ad ogni tema – anticipa Michela Rodeghiero – La natura, alla quale l’uomo stesso appartiene e della quale deve sentirsi parte, è il tema curato dall’architetto Chiara Stefani, fondamentale per Rigoni Stern che sempre si è battuto per il suo territorio. Annamaria Cavallarin curerà il tema della rete di contatti umani e culturali che Mario ha curato nella corso di tutta la sua vita. Francesca Chiesa invece si occuperà del rapporto di Mario con l’altopiano e di come i personaggi reali prendano vita nei suoi libri. Infine, Anna Cavazzani evidenzierà la vocazione giovanile alla scrittura di Mario rigoni Stern: quanto scrivere, perché, per che cosa? Un bisogno esistenziale curato per tutta la sua vita”. Il progetto per l’allestimento sarà curato da Antonio Busellato.
Supportata ancora una volta dalla gestione di Asiago Turismo e sovvenzionata dalla Regione Veneto in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita dello scrittore, la mostra verrà inaugurata mercoledì 7 dicembre e sarà aperta al pubblico fino al 30 aprile del 2023. Dal 7 al 22 dicembre e dal 9 gennaio al 30 aprile solo nei weekend, mentre nel periodo natalizio dal 23 dicembre all’8 gennaio le porte del museo saranno sempre aperte, con i consueti orari: dalle 10 alle 12:30 e dalle 15.30 alle 18.
Con i medesimi orari sarà aperta la biglietteria nella reception del museo per poter accedere alla mostra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline
