Azzeramento della Tari e circa 30 mila euro di risorse proprie destinate al tessuto ricettivo e commerciale del paese. Queste sono le due linee di azione intraprese dall’amministrazione comunale di Gallio per supportare quelle attività che hanno patito maggiormente a causa del Covid prima e del caro bollette poi.
”Il primo provvedimento riguarda l’esenzione dal versamento della tassa sui rifiuti riferita al 2022 per le attività commerciali che riportano i codici Ateco previsti – spiega il vicesindaco Maria Mosele – Per quanto attiene al contributo a fondo perduto invece, il 65 percento circa del fondo, pari a 19 mila euro, verrà destinato alle strutture alberghiere e ricettive di Gallio, che oggi sono quelle più in difficoltà a causa degli ampi spazi da gestire e riscaldare. Il resto invece sarà dedicato alle attività commerciali e agli artigiani che presenteranno richiesta tramite la piattaforma digitale.”
Al contributo potranno accedere quindi, oltre a commercianti e artigiani che hanno subito una perdita di fatturato dal 2019, tutti gli alberghi, i bed&breakfast e le case vacanze, questi ultimi in base ai seguenti criteri: le misure della struttura, il numero di camere e la diminuzione del fatturato nel 2019. Il contributo verrà poi erogato spartendolo tra i soggetti richiedenti, basandosi equamente sul punteggio ottenuto tramite i criteri previsti.
“Gallio è quest’anno l’unico comune dell’altopiano ad aver previsto una simile forma di sostegno con risorse proprie ai commercianti, perché la nostra amministrazione non vuole rischiare di perdere nessuno di loro – dichiara il sindaco Emanuele Munari – E magari per l’anno prossimo ci riserviamo la possibilità, sperando che non serva, di prevedere un ulteriore plafond per intervenire a sostegno delle attività che davvero hanno bisogno.”
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