Ieri sera ad Asiago, con l’ultimo consiglio comunale del dottor Paolo Sacco Stevanella in funzione di segretario, si è chiuso un cerchio lungo otto anni. A celebrare il suo pensionamento, tutta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Rigoni Stern, che ha voluto omaggiare il segretario donandogli le chiavi della città di Asiago.
“Questa è stata l’ultima delibera della sua carriera professionale e noi lo ringraziamo per la sua disponibilità in questi otto anni di lavoro presso il nostro Comune. Abbiamo vissuto assieme importanti esperienze, – ricorda il Sindaco – mi viene in mente ad esempio il giorno in cui abbiamo accolto il Presidente della Repubblica, che hanno portato al centro della notizia nazionale la nostra città, anche in relazione a tutto quello che è stato fatto in questi anni: siamo stati impegnati su vari fronti, abbiamo dovuto affrontare molteplici problematiche che sono state legate anche alle innovazioni che questa amministrazione e quella precedente hanno apportato alla vita di questo paese. I grandi cambiamenti legati agli investimenti sui fondi dei comuni di confine, sulla progettualità strategica dell’Asiago che cambia, opere delle quali noi cominciamo a vedere oggi, dopo molto tempo, concretamente l’essenza.”
“Al di là di questo, si è sviluppato un rapporto umano di sicurezza e affidabilità, perché tutti i consiglieri comunali hanno visto nella figura del segretario un punto di riferimento, come garante anche della legittimità degli atti di questa amministrazione e anche come garante della parte del consiglio comunale che rappresenta la minoranza, fondamentale per il funzionamento democratico del nostro paese. Per questo motivo, questa sera abbiamo voluto disporre un omaggio a nome di tutto il consiglio comunale presente e vorremmo che si ricordasse di noi quando guarderà le chiavi della nostra città, che consegniamo in segno di riconoscenza”, conclude Rigoni Stern.
Un momento di grande emozione durante il quale il dottor Sacco Stevanella ha voluto a sua volta ringraziare i componenti del consiglio comunale per la collaborazione: “Sono stati otto anni che hanno segnato la mia vita professionale e anche otto anni nei quali mi sono affezionato a tutti voi. Un’esperienza che mi ha molto appagato perché è un Comune di soli 7 mila abitanti, che poi diventano anche 15 o 20 mila ormai col discorso della destagionalizzazione. Voglio quindi lasciare una testimonianza a chi mi sostituirà, perché è un Comune che ho trovato molto molto stimolante: io sono passato anche per comuni di prima fascia urbana, con 25 mila abitanti, ma le tematiche che sa sviluppare e affrontare il comune di Asiago, con un patrimonio che ha un valore incommensurabile e che passa dal patrimonio mobiliare a quello boschivo e delle cave, non le sviluppano quei comuni più grandi che vivono dell’influsso da parte del capoluogo di provincia. Per chi lavora per rendere disponibili questi servizi della pubblica amministrazione in ottica di trasparenza e di par condicio, di giusto equilibrio economico, è un lavoro che è stato sempre stimolante”.
Sono state diverse le esperienze nelle quali il segretario ha affiancato l’amministrazione, apportando novità anche in termini contrattuali che hanno aperto la strada a nuovi orizzonti: uno su tutti il nuovo parcheggio interrato, realizzato attraverso lo schema del project financing. Ma anche il tema degli usi civici, la particolare modalità di gestione del territorio che caratterizza le aree come l’altopiano e che per il dottor Sacco Stevanella hanno rappresentato un motivo di ulteriore formazione prima e di soddisfazione professionale poi.
“Abbiamo sviluppato rapporti umani, a volte ci sono state tensioni, ma risolverle è stata sempre una soddisfazione. Ho imparato a conoscervi: voi avete una forte identità culturale e geografica. Siete cimbri. Siete diversi dagli altri, siete pugnaci e ho sempre detto che per andare d’accordo bisogna essere più cattivi di voi. Siate orgogliosi della vostra sala consiliare, una delle più belle che abbia mai visto e che va anche custodita gelosamente. Ringrazio tutti e porto con me questa esperienza finale: nel mio pedigree professionale, che ormai non mi serve più a niente perché vado in pensione, ma anche nei miei ricordi e nei miei affetti. Ricorderò questa serata e il senso di famiglia che dà: di condivisione di obiettivi, di passioni e di tensioni. Grazie a tutti voi”, ha concluso emozionato Sacco Stevanello.
Anche il capogruppo della minoranza Alessandro Gatti, ha voluto salutare il segretario comunale uscente: “La vogliamo ringraziare semplicemente per tutto quello che ha fatto. Sono stati otto anni molto interessanti. Quando le abbiamo chiesto qualche cosa abbiamo sempre ottenuto una risposta competente. Abbiamo voluto dialogare con la maggioranza, nei limiti in cui siamo riusciti; possiamo anche noi aver fatto degli errori ma abbiamo comunque cercato di collaborare e non di intralciare il traffico o di impedire qualche realizzazione, ma quando ci siamo avvicinati a lei per chiedere conferma su ciò che veniva fatto abbiamo sempre ottenuto risposta positiva. Questo ci ha molto tranquillizzato e lavorare in modo tranquillo e sereno è importante. Signor segretario, le auguro buona pensione e la ringraziamo molto per quello che ho fatto per il Comune di Asiago, per la maggioranza e anche per la minoranza”.
In conclusione, anche la presidente del consiglio comunale Chiara Stefani si è congratulata con il segretario comunale e l’ha invitato a tornare a far visita alla città di Asiago, della quale ora detiene le chiavi. Un invito al quale il Segretario ha risposto così: “Certamente le userò”.
Il video della consegna delle chiavi della città di Asiago al Segretario comunale Sacco Stevanella
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