Ancora assestamenti nella giunta dell’amministrazione di Gallio, dove si cerca da luglio un equilibrio. Ad aprire le danze, le dimissioni di Denis Lunardi che a metà luglio aveva lasciato vacante il posto da vicesindaco, colmato da Maria Mosele.
È con la fine di agosto però, subito dopo la chiusura del calendario degli eventi turistici estivi di Gallio, che Lunardi ha preso una decisione drastica, rimettendo anche la delega al turismo.
Dopo le chiacchiere che aveva suscitato la generica motivazione fornita per le dimissioni da vicesindaco, relativa a non meglio definiti “problemi personali” e che aveva tirato in ballo fantomatiche questioni familiari e di salute dell’interessato, Lunardi questa volta ha indicato puntualmente le ragioni della sua scelta in una lettera depositata presso l’ufficio protocollo del Comune di Gallio. Per il momento però, curiosamente, non è stato possibile conoscere tali motivazioni, che fornirebbero un quadro completo della situazione all’interno della maggioranza.
A riportare al completo la Giunta è Francesco Rossi nel ruolo di assessore al patrimonio, per il quale era già consigliere delegato, mentre il turismo torna nelle mani del sindaco Emanuele Munari. Lunardi mantiene invece la carica come consigliere di maggioranza.
Il Sindaco riserva solo complimenti al neo assessore Rossi, trentasettenne di Gallio, cacciatore e grande amante del territorio: “Dopo un confronto all’interno del gruppo di maggioranza abbiamo scelto di dare l’assessorato al patrimonio a Francesco. È un settore molto importante per il patrimonio, specie dopo Vaia, ma contiamo sulle sue competenze e sulla sua capacità di dedicarsi completamente ad un compito – spiega Munari, suggerendo velatamente una possibile candidatura di Rossi alla prossima tornata – Mi auguro per Rossi che possa proseguire anche in altri futuri mandati”.
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