Dopo due anni di incertezze e ridimensionamenti torna la Festa della transumanza, giunta quest’anno alla sua 24esima edizione una festa “come ‘na volta”, con il passaggio per le strade della grande mandria di vacche di ritorno dalla stagione d’alpeggio sull’Altopiano.
Un appuntamento con quella che rientra a tutti gli effetti, dal 2019, nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale Unesco. “Come ‘na volta” è la modalità inedita di quest’anno, perché la conclusione dei tre giorni di cammino si terrà all’imbrunire, con fiaccole accese, a ricordare la luce del fuoco che accompagnava le notti dei pastori durante le soste nella demonticazione.
Il Programma della Transumanza
Mercoledì 21 e giovedì 22 settembre le vacche verranno trasferite con i camion – causa lavori in corso nelle strade, da Marcesina a Gallio, nell’area vicino all’Hotel La Lepre Bianca.
Sabato 24 settembre in mattinata, pastori e vacche ripartiranno da Marostica, faranno tappa a Schiavon, poi a Poianella, per poi infine arrivare, verso le ore 20, in processione con le fiaccole a Bressanvido.
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