Plastic Free Onlus prosegue la sua opera di sensibilizzazione nel Comune di Asiago e dopo la passeggiata ecologica di agosto che aveva visto una trentina di volontari ripulire il sentiero nella Piana del Prunno, domenica 11 settembre si è tenuto un altro appuntamento di pulizia ambientale, questa volta concentrato nella zona urbana.
Gli iscritti all’evento, una trentina, si sono ritrovati a metà mattinata nel parcheggio dello stadio del ghiaccio e, dopo l’accoglienza di rito, guidati dal referente locale Roberto Basso e coordinati dal referente regionale Riccardo Mancin, si sono incamminati raccogliendo i rifiuti dapprima per le vie periferiche, convergendo davanti al sacrario militare e proseguendo poi per il centro, spuntando infine nel parco della Rimembranza e chiudendo il percorso ad anello giungendo al parco Millepini.
Durante la passeggiata sono stati raccolti i tipici rifiuti urbani, dal mozzicone al piccolo imballaggio passando per mascherine e gratta e vinci, sicuramente aumentati in queste ultime due settimane vista la concomitanza di Made in Malga e il grande afflusso di visitatori. Diversi i sacchi recuperati, spunto di amara riflessione per i volontari. “A prima vista sembra sempre abbastanza pulito – spiega il referente regionale Mancin – poi al termine, nonostante non si parli di quantità importanti, ci si rende comunque conto della moltitudine di rifiuti sparsi sul territorio, anche lungo strade di città. Vogliamo fare capire quanto sia importante avere più attenzione e cura dell’ambiente e quanto sia importante che tutti i cittadini diventino parte attiva in questo cambiamento.”
Plastic Free ha avuto anche la possibilità di presenziare a Made in Malga con uno stand informativo che ha riscosso un discreto successo viste le molte persone che si sono fermate incuriosite e desiderose di saperne di più ed ha visto anche la gradita visita del sindaco Roberto Rigoni Stern, passato a salutare e ringraziare il gruppo . “La plastica ormai è ubiqua, non è solo un problema dei mari e dei fiumi ma anche delle colline e delle montagne – prosegue Mancin – Le persone devono sapere perché la conoscenza è il primo fondamentale passo per una consapevolezza della questione e per una presa di coscienza mirata al cambiamento. Spero che qualche asiaghese affianchi Basso in questa opera di sensibilizzazione del territorio, ce n’è un gran bisogno. Abbiamo un progetto scuola interessante, serve qualcuno che sia disposto a presentarlo. Ringrazio il sindaco per le belle parole spese per noi e l’Assessore Monica Gios per l’impegno ambientale e la disponibilità totale nei nostri confronti.”
Prossimo appuntamento una pulizia nella valle del Bisele per ottobre, chiunque voglia unirsi a queste iniziative può restare aggiornato registrandosi nel sito www.plasticfreeonlus.it o iscrivendosi ai gruppi Facebook Plastic Free Veneto e Plastic Free Vicenza.
C.s
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