Lo scorso venerdì nel Duomo di San Matteo ad Asiago é stata scoperta, nel corso di una breve cerimonia presso l’altare dedicato alla Beata Giovanna Maria Bonomo, l’opera conosciuta come la ‘Pietà‘ realizzata dell’artista asiaghese Pallante Pesavento Pasch; una scultura in bronzo ma finemente patinata in oro antico, che è stata gentilmente donata alla comunità dai figli dello scultore, Mario e Chiara.
“Un bellissimo gesto – ha commentato il sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, presente alla cerimonia – che testimonia il legame profondo di Mario e Chiara Pesavento con la nostra Comunità e che tiene vivo il ricordo del loro papà“.
L’opera, prodotta con una fusione della Fonderia Artistica Guastini di Gambellara, in provincia di Vicenza, è stata ricavata dal bozzetto della Pietà della tomba della famiglia di Giovanni Carli.
L’artista
Pallante Pesavento Pasch nasce ad Asiago nel 1906. Il padre gli trasmette fin da piccolo l’arte della scultura della pietra. Pallante frequenta scuole di nudo a Milano, poi rientra ad Asiago e mantiene il lavoro di scultore oltre a quello di insegnante e all’impegno nella civica amministrazione. Appartiene alla sua mano il gruppo marmoreo del Duomo di San Matteo, con San Matteo Evangelista che troneggia nella facciata principale della chiesa, affiancato nelle nicchie laterali dai busti di Sant’Antonio da Padova, sopra l’ingresso della navata sinistra, e della Beata Giovanna Maria Bonomo, a destra.
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