Verrà inaugurata al Museo Le Carceri il prossimo venerdì 27 maggio, in occasione del 57° anniversario della sua scomparsa, la mostra antologica delle opere di Antonio Ligabue curata da Vittorio Sgarbi e Marzio Dall’Acqua e promossa dal Comune di Asiago in collaborazione con la Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma.
L’esposizione, intitolata Antonio Ligabue: un altro mondo e patrocinata dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Vicenza e dall’Unione Montana, comprenderà circa 70 opere dell’artista, che rappresenta uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del XX secolo. Non solo dipinti, ma anche disegni e sculture, tra i quali capolavori come ‘Pascolo montano, Tigre assalita dal serpente o Autoritratto’.
La mostra, progetto al quale l’amministrazione comunale di Asiago lavora già da più di un anno, sarà aperta al pubblico dal 28 maggio al 30 ottobre e sarà un excursus all’interno dei tre periodi canonici in cui si suddivide la produzione artistica di Ligabue: dagli animali domestici dei primi anni alle tigri dalle fauci spalancate, ai leoni mostruosi, ai serpenti, ai rapaci che ghermiscono la preda o lottano per la sopravvivenza. Una giungla spietata ed implacabile dove fienili, foreste, pianure e campi sono luoghi di combattimento e che l’artista immagina collocata nei boschi del Po.
Oltre alle belve feroci, gli autoritratti, nei quali Ligabue dipinge il tormento della propria anima e comunica il dolore esistenziale che lo attanaglia, trovando finalmente nell’arte una forma di riscatto. Una necessità di intessere una rete di relazioni sociali che accomuna tutti gli uomini e che ancor più in quest’epoca di rinascita dopo la pandemia trova spazio nell’animo delle persone.
Durante il periodo di apertura della mostra da giugno a settembre sarà possibile approfittare delle visite guidate a cura della direzione del Museo Le Carceri e della Fondazione Antonio Ligabue.
Nei mesi di luglio e agosto verrà inoltre attivato un programma di laboratori didattici dedicati ai ragazzi tra i 6 e i 15 anni d’età che si svolgeranno nel giardino del museo.
A completare l’offerta culturale che gravita attorno all’esposizione, il teatro Millepini di Asiago ospiterà in luglio e in settembre tre serate durante le quali Mario Alessandro Fiori, segretario generale della Fondazione Ligabue, presenterà attraverso oltre 90 opere la vita e lo stile di Antonio Ligabue.
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